Murales del Napoli, da oggi anche Ferlaino, Lauro e Ascarelli
Alla stazione Maradona mancava lui e la sua assenza aveva fatto scalpore per l’importanza che ha avuto nella storia del Napoli, vincendo due scudetti e una Coppa Uefa. L’ex presidente azzurro, Corrado Ferlaino è finalmente ufficialmente entrato a far parte dei personaggi presenti alla Mostra-Maradona dell’Eav, inaugurata lo scorso 5 dicembre. La galleria è stata completata oggi con l’inaugurazione dei murales di tre presidenti del Napoli: Giorgio Ascarelli, Achille Lauro e appunto Corrado Ferlaino, che ha partecipato alla cerimonia assieme ad Achille Lauro junior. “Naturalmente – si legge nella nota dell’Eav – mancano ancora tanti illustri giocatori e personaggi che hanno fatto la storia del nostro calcio e non pensiamo di aver esaurito il racconto. Né abbiamo mai pensato di fare un racconto esauriente, perché la storia del calcio a Napoli è così ricca che ci vorrebbe un museo e non le banchine di una piccola stazione. Abbiamo fatto un altro passo in avanti nel racconto e non mancheranno altre occasioni per completare, qui o altrove, il quadro. Facciamo piccole cose e ci piace sempre vedere il bicchiere mezzo pieno”. È suggestivo e romantico il gesto del patron che ha dato un bacio all’immagine di Diego Armando Maradona. “Sono certo e spero che il Napoli vinca. In campo neutro, senza spettatori, il Napoli è in grande forma con Lozano che va fortissimo, non ha un terzino avversario degno di marcarlo veramente. Speriamo bene”, ha auspicato Ferlaino che ha anche commentato con una simpatica battuta la sua assenza finora sul murales dei grandi azzurri: “Io assente all’inizio? Non mi hanno voluto, li ho dovuti pregare”, ride.