Napoli, che fatica, che sofferenza, che vergogna!

Il primo Napoli formato coppa Italia è simile in tutto e per tutto al Napoli di campionato. Una vergogna a vederlo. Senza gioco senz’anima e senza allenatore. Anche in questa partita i campioni uscenti non rendono onore allo stadio Maradona. Anche il terreno di gioco è pietoso assai. La squadra azzurra cerca in coppa i un riscatto che dia ossigeno alla squadra e spenga il fuoco delle polemiche tra la classe giornalistica campana, la migliore, è un allenatore il cui pedigree è tendente allo zero ma la sua presunzione è molta. La squadra azzurra si lascia imbrigliare anche da una squadra di serie B. Gattuso sbaglia la formazione dall’inizio. L’Inserimento di Politano e Lobotka si dimostreranno deleteri Il primo è evanescente, arruffone senza nessuna conoscenza della fase offensiva mentre Lobotka è talmente la lento da non velocizzare mai il gioco né verticalizzare l’azione. Si gioca in orizzontale e con il pallone passato all’indietro. Questo non è gioco ma è anticalcio puro. Nel momento in cui il Napoli ha bisogno di chiudere gli spazi allora il piccolo chimico di Corigliano Calabro” rispolvera Fabian Ruiz e Zielinski sguarnendo ancora di più un centrocampo di cui il Napoli non è più padrone. La sfida inizia con il Napoli a lento pede si avvicina alla porta avversaria mentre l’Empoli approfittando di una fascia destra del Napoli in cui il povero Di Lorenzo è costretto a marcarne due perché Politano è talmente indisciplinato da accentrarsi come terzo di centrocampo dimenticandosi della fascia. e di Di Lorenzo. A sinistra deve fare tutto Lozano. Ghoulam è improponibile. Elmas invece viene inventato sotto-punta. E non copre né si propone. Al 7’ grande imbucata centrale per il messicano: controllo, girata è tiro potente ma Furlan alza sopra la traversa. Al 14’ inizia lo show dei goal mangiati da Petagna.  Dribbling di Politano sulla fascia, cross per Petagna, al quale però manca l’aggancio. La squadra azzurra cerca la via del goal ma ‘sguarnisce anche il centrocampo. Il goal arriva con DI Lorenzo al  18′  Ghoulam serve Lozano, che scappa via a Zappella e con l’esterno fa partire un traversone morbido. Di Loreno in area si avvita alla grande, incorna il pallone e lo spedisce in fondo al sacco! Al 25’ 25′ – Giro alla del Napoli, ancora alla ricerca di spazi nella metà campo avversaria. La fortuna aiuta Gattuso sulla fascia quando Matos colpisce la traversa Matos allarga bene su Zappella. Cross perfetto e rovesciata perfetta dell’ex Hellas Verona stesso, la palla scheggia la traversa ed esce Ancora Empoli che segna con BAJRAMI! Matos porta palla e serve Bajrami, gettando a terra Politano con la spalla. Questo crea lo spazio giusto al numero 11, che dal vertice dell’area rientra, calcia a giro e trova l’angolino lontano: Meret resta immobile, è 1-1! Il Napoli trova subito il raddoppio con Lozano. Cross dalla destra il difensore s’impappina e Lozano ne approfitta sfoderando un bolide che uccella il portiere. Nel secondo tempo la sofferenza aumenta. Per due motivi. 1) il primo perché Petagna e compagni cercano la via del goal. Il secondo perché il centrocampo a due pur essendoci Demme soffre assai e le altre ne approfittano. Al 49’Ghoulam guadagna ancora una volta il fondo, ma il suo cross prende uno strano giro e varca la linea di fondo. Il Napoli produce e spreca Scambia bene il Napoli in area, Petagna appoggia dietro per Elmas che viene anticipato Ancora Napoli che al 56’ Ripartenza del Napoli, da Elmas a Lozano che scarica a Petagna, il centravanti tira troppo debolmente per impesierire il portiere dell’Empoli. Al 58’ – Protegge bene la palla in area Petagna, arriva in corsa Politano che tira ma la palla viene deviata in out. L’Empoli piano piano cerca di pareggiare. Gattuso non si accorge che a centrocampo c’è uno spazio enorme. Al 68’ c’è il pareggio dell’Empoli. Napoli disequilibrato e per niente compatto viene preso in contropiede Ancora Bejrami, grande destro da fuori area, palo rete. La partita sembra diventare molto difficile. Il Napoli spreca con Insigne che manda alto un assist d’oro. Ancora Lorenzo che dovrebbe passare al centro ma tira fuori. Il Napoli è però anche sfortunato perché con Fabian Ruiz colpisce il palo pieno. In mischia però il Napoli segna con Petagna. La partita è un tormento antico per i tifosi azzurri fino alla fine. L’arbitro Giuia fischia la fine e con esse la sofferenza azzurra e la vergogna.