Disagi per il dissesto di diverse strade cittadine a seguito dei vari cantieri di lavoro che hanno interessato il territorio carottese
Piano di Sorrento. Sono molte le segnalazioni sui social che riguardano il dissesto di alcune strade della città della penisola sorrentina. Molte arterie, anche principali, presentano particolari dislivelli, affossamenti dell’asfalto e buche. A partire da Via dei Platani, interessata di recente da lavori, e che attende ancora la posa del nuovo strato di asfalto. Anche il Corso Italia, Via Cavone, “La Siesta”, presentano degli avvallamenti e disfacimento del manto stradale. Una situazione che rappresenta fonte di pericolo per gli automobilisti ma, soprattutto, per i motocicli. Auspichiamo che le strade interessate dai dissesti vengano al più presto messe in sicurezza per la tranquillità di chi ogni giorno percorre le strade di Piano anche in qualità di pedoni.
Ricordiamo che c’è un apposito “Regolamento per l’esecuzione di opere comportanti la manomissione del suolo pubblico” approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 51 del 29/12/2015.
Articolo 22
Durante l’esecuzione dei lavori dovranno essere adottate tutte quelle precauzioni atte a salvaguardare l’incolumità delle persone e delle cose, con particolare riferimento al D. Lgs. 81/08 e successive modificazioni, inoltre dovranno essere ottemperate tutte le prescrizioni del codice della strada e le norme che regolano l’esecuzione dei lavori lungo le strade.
Articolo 23
L’Amministrazione Comunale si riserva di intervenire per la messa in sicurezza della circolazione stradale nel seguente modo:
a) in caso di grave pericolo, autonomamente senza alcun preavviso, con comunicazione congiunta al Comando di Polizia Municipale per i rilievi di Legge previsti nel nuovo Codice della Strada e con il recupero in danno delle spese sostenute;
b) in caso di minore pericolo, l’Amministrazione Comunale invierà specifica nota al Concessionario che entro 24 ore dovrà obbligatoriamente eliminare il pericolo riscontrato, trascorso tale termine il Comune è autorizzato ad intervenire d’ufficio con il recupero in danno delle spese sostenute.
Ma non saremo noi a sostituirci a chi di dovere, ci facciamo solo portavoce di chi lo “grida” anche sui social. Si intervenga quanto prima al fine di prevenire ogni possibile pericolo.