Presentazione del Progetto GreekSchools sui papiri di Ercolano
I papiri provenienti da Ercolano e custoditi presso la Biblioteca Nazionale di Napoli saranno al centro del programma ERC Advanced Grant 885222-GreekSchools, un progetto interdisciplinare per l’edizione e l’analisi con tecniche avanzate dei papiri di Ercolano, che contengono la più antica storia della filosofia europea. Domani, 18 gennaio 2021, alle ore 9:00 presentazione on-line su YouTube https://www.youtube.com/watch?v=ZDtmxXW6BQs. Il progetto GreekSchools dello European Research Council guidato da Graziano Ranocchia* e coordinato dall’Università di Pisa in collabora-zione con il CNR-ISPC, il CNR-ILC e il MiBACT-Biblioteca Nazionale di Napoli, ha lo scopo di testare le più avanzate tecnologie oggi a disposizione per la decifrazione di questi preziosi manoscritti. La nostra conoscenza delle scuole filosofiche greche è in gran parte basata sulle Vite dei filosofi di Diogene Laerzio . Tra le fonti a cui quest’opera attinge figura la monumentale Rassegna dei filosofi del filosofo epicureo Filodemo di Gadara , scritta alla fine dell’età ellenistica tra il 75 e il 50 a.C. Da questo trattato, trasmesso dai papiri carbonizzati di Ercolano, è possibile ricavare un resoconto della storia delle scuole filosofiche greche storicamente più attendibile e cronologicamente più vicino alle figure e ai fatti narrati. I manoscritti originali, sopravvissuti grazie all’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. e conservati a Napoli presso l’Officina dei Papiri Ercolanesi della Biblioteca Nazionale ‘Vittorio Emanuele III’, sono di difficile lettura e le edizioni attualmente disponibili delle opere in essi contenute sono ampiamente superate ma si spera con imaging iperspettrale e altre tecnologie avanzate di poter decifrare i papiri anche nei particolari più nascosti.
a cura di Luigi De Rosa
*Graziano Ranocchia, laureato in lettere classiche a Perugia, Visiting Student in Greek and Latin all’Università di Oxford e dottore di ricerca in filosofia presso ‘La Sapienza’ di Roma, è stato stipendiato della Fondazione Alexander von Humboldt, collaboratore scientifico e assistente di Greco presso l’Istituto di Filologia Classica dell’Università di Würzburg e assegnista di ricerca della Deutsche Forschungsgemeinschaft presso il Seminario filosofico dell’Università di Bonn. È titolare (Principal Investigator) di uno Starting Grant dello European Research Council (Commissione Europea, VII Programma Quadro) per un progetto quinquennale di edizione e interpretazione di testi filosofici in gran parte inediti attribuibili a Epicuro, Crisippo e Filodemo conservati nei papiri di Ercolano. Attualmente è Primo Ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche presso l’Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee ed è responsabile della commessa “Interactive edition and interpretation of various works by Epicurean and Stoic philosophers surviving at Herculaneum-PHerc”. È membro ordinario della Gesellschaft für antike Philosophie e dell’Association Internationale de Papyrologues e membro onorario della Società Italiana di Storia della Filosofia Antica. Si occupa di filosofia ellenistica, di filologia classica e di papirologia ercolanese.
(foto d’archivio)