Sorrento, Di Prisco Sorrento, intervista al Presidente del Consiglio Luigi Di Prisco: dall’ambiente all’Ospedale, dal Covid ai vaccini. Ecco le sue parole
Sorrento Luigi Di Prisco intervistato da Positanonews.
Il Presidente del Consiglio Luigi Di Prisco: dall’ambiente all’Ospedale, dal Covid ai vaccini. Ecco le sue parole.
Questo pomeriggio di sabato 16 gennaio 2021, nel corso del Positanonews TG abbiamo potuto ascoltare le parole del Presidente del Consiglio Comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco. Da sempre impegnato per l’ambiente, abbiamo esordito proprio con la vicenda della balena giunta nel porto e trovata poi, purtroppo, priva di vita. “Sicuramente le dinamiche precise di come è andato il fatto le stanno ancora ricostruendo sia gli uomini della Capitaneria di Porto, infatti sono all’opera da due giorni i sommozzatori, che gli esperti scientifici, tra cui anche il personale del Parco Marino. In questo frangente storico abbiamo avuto modo di notare con piacere che molti mammiferi e cetacei si sono avvicinati alle nostre coste. La dinamica che ha visto, nella fattispecie, questa balena entrare nel nostro porto che poi, purtroppo, è stata trovata morta nel nostro fondale, non sono ben chiare. Ci sono varie filosofie: C’è chi dice che erano due balene e che quella trovata morta sia di dimensioni più grandi. Ora, come sono andati i fatti ancora non sappiamo dirlo, quello che posso dire è che l’assessore all’Ambiente Valeria Paladino sta lavorando incessantemente al porto da due giorni monitorando la situazione congiuntamente con due tecnici comunali, i quali anche oggi sabato e domani domenica, monitorano costantemente la situazione”.
“Abbiamo potuto vedere con grande semplicità una cosa in questi mesi, oramai quasi un anno, la biodiversità e il nostro ecosistema è più veloce di quanto pensassimo ad autorigenerarsi. L’abbiamo potuto vedere con l’ambiente, sia con la natura che col mare, e deve essere uno degli sproni per il futuro a tutelare le nostre risorse ed il nostro ambiente. Per quanto riguarda la vicenda della balena, per chiudere, nel corso delle ultime ore ci sono anche dei contatti con l’associazione Marevivo, sia nazionale che regionale, per il recupero della carcassa, per poi avviare un percorso scientifico sulla carcassa della balena, anche per recuperare eventualmente le ossa per fare un monumento a questo animale che purtroppo è venuto a mancare nel nostro mare”.
“Per il percorso meccanizzato so che il sindaco insieme ad altri esponenti della maggioranza si sono recati a Napoli e hanno fatto degli incontri. Quello che posso dire è che mi sono già espresso per l’interesse prettamente pubblico di quest’opera e ci batteremo affinché quest’opera venga realizzata e sia un’opera strategicamente importante del nostro territorio”.
Per quanto riguarda invece l’organigramma del Comune: “Quello che so è che la scelta sia del segretario comunale che dei dirigenti sono una prerogativa del sindaco e dei vari gruppi che compongono la maggioranza. Io come Presidente del Consiglio mi sono tenuto abbastanza distante da questa vicenda, in quanto rappresento l’interezza delle istituzioni. Sono scelte politiche che interessano altri”.
Ancora, per quanto riguarda l’Ospedale: “Sicuramente l’impegno del sindaco è stato importante e determinante. Anche in Consiglio Comunale è stata sollevata questa questione. Noi in politica ed in tutto possiamo parlare e scherzare, ma ci sono alcuni aspetti imprescindibili, come quello legato alla sanità sul quale bisogna essere seri e concreti fino in fondo. A prescindere dal Covid. Sul territorio sono state fatte molte iniziative importanti in questa direzione, grazie ai tamponi antigenici dell’MSC sono stati scovati tanti asintomatici, dai quali potevano nascere vari focolai. L’apporto dell’USCA a Piano di Sorrento è stato un altro strumento energico ed importante per il nostro territorio. Prima di dire che la situazione è tranquilla, sicuramente aspetterei ancora, perché a mio avviso ci troviamo in una situazione di esenzione del virus ben più ampia di tutti gli altri mesi. Purtroppo le feste di Natale, per quanti decreti e restrizioni sono stati fatti, molte persone sono state poco consapevoli. Purtroppo era da aspettarcelo ed i risultati li stiamo pagando. Speriamo di non pagarli in modo molto impattante per il territorio. Anche perché trovarci in zona gialla è positivo per tutti noi, a livello sociale ed a livello economico, però dobbiamo fare un’attenta riflessione: stare oggi in zona gialla non è un liberi tutti, perché la situazione è molto seria. Lo stiamo ribadendo e dobbiamo comportarci con adeguamenti del caso. Purtroppo, se sapremo essere all’altezza di questa sfida, la situazione invertirà la curva dei contagi. In caso contrario dovremo vivere altri mesi poco felici. Speriamo di andare verso il meglio, perché la campagna vaccinale con tutte le sue difficoltà sta procedendo nel nostro paese, speriamo che quanto prima possa investire anche i cittadini normali come tutti quanti noi”.
Proprio sulla campagna vaccinale, ha aggiunto: “Gli spazi si possono trovare sia a Sorrento che in altri comuni limitrofi. Logicamente, sia la Regione che l’Asl, così come tutti devono fare la loro parte. È essenziale che in Penisola vi sia almeno un punto, perché è impensabile e da scellerati mandare tutti i cittadini all’esterno per vaccinarsi. Sicuramente con il dialogo che ci sarà tra tutti i sindaci un posto lo si troverà, sia esso a Sorrento, a Sant’Agnello, o in un altro comune, ma l’importante è avviare la campagna quanto prima”.
“Ricordo lo scorso primo maggio, che fui ospite di una bellissima rubrica sempre qui di Positanonews, dove mi fu chiesto da che parte stavo. Io dissi all’epoca: ‘Sto dalla parte di tutti i lavoratori, sto dalla parte di tutte le persone che in questo frangente storico vivono una situazione di totale necessità e indigenza’. Purtroppo questa situazione di precarietà prosegue ancora oggi, gennaio 2021, in modo forte e tangibile. Noi come amministratori dobbiamo stare vicini a tutte queste persone. Speriamo di uscire quanto prima dal tunnel ma, fin quanto non ne usciremo, non si arriverà a quest’immunità di gregge, dobbiamo profondere tutte le nostre forze ed energie amministrative per dare una mano a tutti questi soggetti fragili che sono usciti così fortemente colpiti da questa crisi. Sono la stragrande maggioranza dei cittadini del nostro territorio”, ha concluso.
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