Sorrento, Lello Pane ci parla della leggenda di Sant’Antonino e la balena
Lello Pane è molto conosciuto a Sorrento per la sua grande fede in Sant’Antonino che cerca di diffondere regalando anche le piccole statue del Santo Patrono a diversi personaggi, tra i quali anche Vincenzo De Luca e Virginia Raggi. Ed oggi Lello Pane ci racconta la leggenda di Sant’Antonino e la balena, un animale che rappresenta in un certo senso il mostro marino e quindi il male. Si racconta che un giorno, mentre i pescatori erano al largo della costa per il loro lavoro, apparve improvvisamente una balena che ingoiò uno dei bambini che giocavano in mare. I pescatori della zona accorsero velocemente ma non riuscirono a salvare il piccolo. La madre del bambino disperata invocò l’aiuto di Sant’Antonino il quale riuscì nel miracolo di far sì che la balena restituisse il piccolo sano e salvo.
In tanti hanno colto un legame tra questa leggenda e la balena che pochi giorni fa è venuta a morire proprio nel porto di Sorrento, a pochi giorni dalla giorno in cui la città festeggia il suo patrono.
E poi Lello Pane fa notare una strana coincidenza. La balena morta a Sorrento aveva 70 anni, la stessa età dei lampadari tolti dalla Basilica di Sant’Antonino e che in tanti aspettano che vengano riposizionati nell’edificio religioso del quale costituivano parte integrante.
Quest’anno sarà una solennità di Sant’Antonino diversa da tutte le altre a causa del Covid, ma noi siamo certi che i sorrentini – e tutti coloro che venerano il patrono di Sorrento – sapranno vivere in maniera profonda e più spirituale questo giorno così importante, invocando dal Santo la liberazione dalla pandemia.