Amalfi. Ricorso al TAR di Del Pizzo contro Milano per annullare il voto. Richiesta istruttoria, rinvio al 5 maggio. ANTEPRIMA
ANTEPRIMA Positanonews. Alfonso Del Pizzo, candidato sindaco di “Amalfi Rinasce ” contro Milano, difeso dagli avvocati Giovanni Torre, che era candidato con lo stesso Del Pizzo, ed Abbamonte, non sono riusciti ad ottenere l’annullamento delle elezioni dal TAR Campania di Salerno . Il Giudice non ha ritenuto che vi fossero elementi tanto gravi per poter annullare il voto, in questi casi si potrebbe chiedere la sospensiva o decidere subito, questo dovrebbe propendere a favore dell’amministrazione Milano . In ogni caso il Giudice ha chiesto un supplemento di istruttoria rinviando al 5 maggio .
Sono tante le accuse alla base di questo ricorso e voci sulle presunte false residenze. Infatti se si trattava di una normale irregolarità o di errori di conteggio si sarebbe chiesto solo di rivedere il risultato elettorale.
Ma durante lo spoglio i dubbi sono stati risolti in molti casi al momento dai presidenti di seggio che hanno fatto i riconteggi e i controlli erano serrati dai rappresentati delle due liste.
Un ricorso inevitabile come era ovvio dopo aver perso per soli due voti, 1708 a 1706, e una travagliata e velenosa campagna elettorale. Già al momento dello spoglio vi furono contestazioni e riconteggi, poi risultati favorevoli a Milano, confermando i due voti di distacco. Ma, come abbiamo scritto già allora, si annunciò ricorso con i riconteggi.
Speriamo che, al di là del ricorso, le parti serenamente affrontino insieme le problematiche della pandemia della crisi sanitaria dovuta dal coronavirus Covid-19, dalla conseguente crisi economica, dal problema della ripartenza del turismo e dalla viabilità con la S.S. 163 Amalfitana che ha spezzato in due la Costiera amalfitana.
Positanonews non si limita a fare anteprime come al solito ma anche ad approfondire le vicende.