Il mio saluto a Teresa

21 febbraio 2021 | 23:56
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Il mio saluto a Teresa

Maiori, Costiera amalfitana . Quella di oggi, che si era presentata come una splendida giornata di sole in un inverno da dimenticare, si è bruscamente trasformata in un orribile incubo per tutta la comunità di Maiori,
La notizia della morte di Teresa ci ha pugnalato alle spalle come un vile assassino.
Ci sono persone che, anche se non le conosci molto bene, non le frequenti in modo assiduo, non le puoi annoverare fra le tue amicizie, fanno comunque parte del tuo mondo, ne hai grandissima stima e ne apprezzi incondizionatamente ogni aspetto.
Teresa era l’ esempio perfetto di quello che voglio esprimere.
Innanzitutto una simpatia a pelle ed un sorriso che non potevano lasciarti indifferente.
Poi lei è stata la prova vivente di come, in un paese in cui molti giovani vengono accusati di non avere voglia di fare e di aspettare che la buona sorte ti piova dal cielo, può essere vero anche l’ esatto contrario.
Ho difficoltà a ricordare le mille iniziative di cui si è resa promotrice o, comunque, protagonista.
Ed ancora, l’ attenzione, la disponibilità e la dedizione dimostrate nei confronti dei tantissimi bambini affidati alla sua responsabilità, hanno davvero dell’ incredibile.
E se era sicuramente l’ amore di mamma a dettare in prima battuta il suo operato, il grandissimo senso del dovere ed una professionalità davvero esemplare hanno sempre contraddistinto il suo impegno.
Oggi siamo tutti increduli e sgomenti anche perchè lei, col suo sorriso, ci aveva fatto dimenticare dei suoi problemi di salute e mai ci saremmo aspettati che un destino tanto crudele le si sarebbe accanito contro in modo così inatteso.
Tutti proveremo a farcene una ragione.
Chi le è stato più vicino dovrà cercare conforto nella consapevolezza e nel ricordo dei tanti momenti di vita trascorsi insieme.
Chi, come me, non ha avuto questo privilegio, deve serbarne il ricordo ed aver ben chiara in mente l’ importanza del suo esempio.
Vorrei concludere con una esortazione: stiamo affrontando un delicatissimo momento dettato dall’ emergenza della pandemia. Quando verrà il momento dei rendere l’ ultimo saluto a Teresa, diamo dimostrazione di essere all’ altezza del suo grande senso di responsabilità. Ci sarà tempo e modo per effusioni che, in questa fase, potrebbero essere rischiosi per tutti. Non lasciamo che l’ istinto prevalga sulla razionalità ed il buon senso.
Teresa, sono sicuro, non approverebbe.

Giancarlo Barela