Lettere da Piano di Sorrento – “Cosa sta succedendo al Nino Bixio?”
LETTERE DA PIANO DI SORRENTO
“COSA STA SUCCEDENDO AL NINO BIXIO?
INTERVENTO DELL’UIL SCUOLA”
L’Istituto Tecnico Navale Nino Bixio di Piano di Sorrento dovrebbe custodire le tradizioni della marineria sorrentina e dell’intero paese. In passato, e anche oggi, ha espresso capitani di lungo corso e direttori di macchina che hanno onorato, appunto, la nostra marineria.
Nel tempo, anche il Nino Bixio, specie per la rituale negligenza delle Istituzioni nei confronti della scuola, ha risentito del degrado generale.
Oggi, dopo l’imprevedibile pandemia del covid-19 che ha colpito il nostro Paese, dovrei dire il Mondo, anche questo storico Istituto ne è rimasto coinvolto. Vi sarebbero stati casi di positività fra alcuni docenti. Da qui, in coerenza con la chiusura di altre scuole della Penisola, il Sindaco di Piano, con Ordinanza del 28/01 u.s., ha “sospeso ogni attività didattica dell’Istituto Superiore Nino Bixio fino al 28/02/2021”. Non più quindi didattica in presenza. Sennonché la Dirigente dell’Istituto Nautico per “garantire la qualità della didattica ed in particolare consentire lo svolgimento delle attività di laboratorio” ha consentito la presenza dei docenti che potranno realizzare lezioni in laboratorio in collaborazione con l’ITP. Sicché i docenti, purché non abbiano la necessità di utilizzare il trasporto con mezzi pubblici, devono recarsi presso la sede scolastica e questo, con intuibile disagio degli interessati, cioè la loro “presenza” in sede, sta avvenendo sia al mattino che al pomeriggio. Se non abbiamo capito male, secondo la Preside, il rischio contagio del virus avverrebbe soltanto nel trasporto pubblico? E la permanenza materiale nella scuola, il lavorare in un ambiente che è stato infettato, non deve destare preoccupazione? E lo spostarsi dei docenti per fare lezione in sede, in Penisola Sorrentina, che pare in questo momento abbia superato i 500 casi positivi al virus, non deve destare preoccupazione? Enorme è il disagio dei docenti e del personale scolastico per questo fatto.
L’UIL SCUOLA RUA della Campania, venuta a conoscenza di questa vicenda scolastica, ha inviato una nota al Direttore Generale USR Campania, alla Segreteria Regionale UIL SCUOLA RUA, alla Dirigente scolastica del Nino Bixio ed, infine, alla RSU d’Istituto dell’ITN “N. Bixio”; in questa nota si parla di controllo e di verifica del rispetto delle norme di sicurezza per i lavoratori del settore scolastico (docenti e personale) e si fa riferimento anche all’Ordinanza Sindacale. In altre parole, l’Uil vuole vederci chiaro e così anche noi, e non per spirito polemico, ma perché la salute è un bene primario che interessa tutti, ed in questo momento, come già detto, vi sarebbero oltre 500 casi di positività al virus. E perché infine l’accertamento della verità deve costituire il cardine di ogni convivenza civile.
(avv. Augusto Maresca)