Minori imbrattata, il sindaco: “Tanta barbarie offende tutti. Che impareranno i giovani?”
Minori imbrattata, il sindaco: “Tanta barbarie offende tutti. Che impareranno i giovani?”.
“Comportamenti ignobili che offendono chi appartiene alla società civile – ha detto il sindaco di Minori, in Costiera Amalfitana, Andrea Reale -. Solo chi è fuori dalla civiltà può compiere tali gesta. Solo gli incivili possono assecondare. Non occorre la solidarietà per chi è preso di mira. Tutti siamo presi di mira in quanto civili. Vergogna!”
Una città carica di storia, profondamente civile ed accogliente, intrisa di memoria e di cultura, si vede purtroppo mortificata da una politica ridotta a teppismo. È avvilente ma è vero: queste sono le immagini di una costiera imbrattata, avvilita, profondamente ferita dalla vigliaccheria di chi urla insulti dall’ombra perché non è in grado di affermare idee a viso aperto. Tanta barbarie non offende solo chi ne è vittima, ma la comunità tutta, la democrazia e il senso morale: che ne sarà della partecipazione, del senso civico, della solidarietà se accetteremo simili violenze? Che impareranno i giovani? Da chi potremo aspettarci comportamenti responsabili per il futuro di tutti? Le forze sane del paese, le categorie sociali, le guide religiose, gli operatori culturali e le associazioni: tutti sono chiamati a una condanna senza riserve e senza appello di tali atteggiamenti inaccettabili, perché Minori non merita un’umiliazione del genere.