Open Australia: Nadal elimina Fognini, infortunio Berrettini
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Fabio Fognini si arrende al fuoriclasse spagnolo Rafael Nadal, che vola nei quarti di finale dell’Open d’Australia di tennis, imponendosi in tre set per 6-3, 6-4, 6-2 e dopo 2h16′ di gioco. Troppo netto il divario fra i due in campo fin dai primi scambi.
Il prossimo avversario del tennista maiorchino sarà il greco Stefanos Tsitsipas dopo il forfait di Matteo Berrettini, che è stato costretto al ritiro a causa di un infortunio muscolare rimediato nella sfida che gli aveva permesso di qualificarsi per gli ottavi. L’Italia è dunque rimasta senza tennisti nel primo Slam della stagione tennistica 2021.
Australian Open, finita l’avventura italiana
Il racconto della giornata – L’azzurro diventa tenebra nell’ottava giornata degli Australian Open, in corso a Melbourne: i due tennisti italiani che erano riusciti a centrare gli ottavi, ossia Fabio Fognini e Matteo Berrettini, sia pure per motivi diversi, sono stati costretti a uscire dal primo Slam della stagione. E se il ligure è stato nettamente battuto da Rafa Nadal in tre set (6-3, 6-4, 6-2, dopo 2h16′ di gioco), il romano non è nemmeno potuto scendere in campo contro il greco Stefanos Tsitsipas, a causa dell’infortunio muscolare agli addominali subito nell’ultimo match (gli esami hanno evidenziato una lesione di un centimetro e mezzo). Fognini, che era alla quarta presenza negli ottavi, la seconda consecutiva in 15 partecipazioni agli Australian Open (2014, 2018 e 2020 quelle precedenti), l’ottava in un torneo dello Slam (Roland Garros 2011, 2018 e 2019, Us Open 2015 le altre), nulla ha potuto contro la furia del maiorchino, numero 2 del ranking Atp e del seeding. Il tennista azzurro, n.17 dell’Atp e 16/a testa di serie del torneo australiano, si è dovuto arrendere alla superiorità di Nadal che in Australia ha vinto solo nel 2009, ma che ha collezionato la partecipazione a quattro finali. La prestazione offerta contro l’australiano De Minaur aveva fatto ben sperare per Fognini, apparso in grande spolvero, anche alla luce dei problemi alla caviglia dei mesi scorsi. Invece, si è spento lentamente al cospetto dello spagnolo, che ha spadroneggiato, salvo concedersi una piccola pausa nel secondo set, nel quale Fognini era riuscito perfino a mettere la testa avanti. Appena il maiorchino ha rialzato il ritmo, per l’azzurro è stata notte.
L’altra sfida, quella in programma nella Rod Laver Arena fra Berrettini, n.10 dell’Atp e 9/a testa di serie del torneo, contro Tsitsipas, n.6 del ranking e 5/a del seeding, è saltata. Il 24enne romano, infatti, è stato costretto a un deludentissimo forfait causato dall’infortunio agli addominali che aveva rimediato nel finale del match del terzo turno contro il russo Khachanov (aveva chiesto un ‘medical time out’, per un problema al costato, con gli addominali laterali sinistri massaggiati a lungo dal fisioterapista, poi aveva ripreso e vinto): gli esami ai quali è stato sottoposto ieri hanno infatti evidenziato una lesione di un centimetro e mezzo e addio sogni di gloria nella terra dei canguri. Nella mattina italiana è quindi arrivata la decisione di rinunciare alla sfida contro il 22enne di Atene, anche per non pregiudicare il prosieguo della stagione. “Devo ritirarmi dal torneo. Ho parlato con i dottori: mi hanno detto che il problema poteva peggiorare durante il match. Ho quindi deciso di non giocare, perché avrei corso un grande rischio e probabilmente peggiorato la situazione”, le parole di Berrettini. Un vero peccato: il romano era approdato per la quarta volta gli ottavi in un ‘Major’ ed era apparso in grande condizione (come del resto già emerso nel corso della Atp Cup). Un’occasione sprecata per lui. Nelle altre partite, spicca il successo del russo Daniil Medvedev sullo statunitense Mackenzie McDonald per 6-4, 6-2, 6-3.