Positano, quando nel 2006 crollò un tratto della S.S. 163 e si costruì un ponte

La frana ad Amalfi, verificatasi martedì 2 febbraio, ci riporta indietro degli anni quando, il 6 gennaio 2006 crollo un tratto della Statale Amalfitana che da Positano arriva fino a Piano di Sorrento. All’epoca, per ovviare all’interruzione dei collegamenti, si costruì un ponte. E ci chiediamo si si farà lo stesso anche per Amalfi.

LA FRANA DI POSITANO COME QUELLA DI AMALFI SPEZZO’ IN DUE IL PAESE

All’epoca Positanonews era nato da poco e dedicò ampio spazio alla vicenda con diversi articoli, tra i quali il primo proprio il 6 gennaio dal titolo “Positano. La Statale Amalfitana precipita nel vuoto” nel quale nel quale si sottolineava come quel crollo avesse isolato Positano che, allora come adesso, dipende in gran parte dalla penisola sorrentina. Era il giorno della befana e la notizia venne diffusa dai giornali e dalle tv locali e nazionali, proprio come è accaduto ieri per la frana di Amalfi.  La strada cedette finendo in mille pezzi e franando verso il mare e solo per un caso fortuito non ci furono vittime né feriti.

E poi l’articolo dell’8 gennaio dal titolo “Positano un paese tagliato dal mondo” nel quale si riportano le parole dell’allora sindaco di Positano, Domenico Marrone: “E’ un durissimo colpo per l’economia di Positano ma anche per la vita sociale dei cittadini che è rivolta quasi tutta verso l’area sorrentina. Il paese è isolato.”

La notizia fu riportata ovviamente in prima pagina anche sul cartaceo di positanonews dell’epoca.

CRONACA IN TEMPO REALE PER LA FRANA DEL 2006 DI POSITANONEWS

Seguimmo la frana notte e giorno, per i positanesi era fondamentale il collegamento con Piano di Sorrento, addirittura c’è stato chi è andato a piedi per poter partorire negli ospedali della Penisola Sorrentina e Vico Equense, Angelica D’Urso ci scrisse una cronologia dell’evento  finchè non si decise finalmente di costruire un ponte che potete leggere cliccando qui 

CROLLO DELLA STRADA STATALE NON E’ UN CASO, LA S.S. 163 STRADA BORBONICA E COSTA D’ AMALFI A RISCHIO , BISOGNA INVESTIRE SU MANUTENZIONE E PREVENZIONE

Il crollo della Statale ad Amalfi per una frana non è un caso a Positano crollò la S.S. 163 verso Piano di Sorrento. Un territorio fragile a rischio frane nel complesso e una strada che è ancora una mulattiera borbonica, dove non dovrebbero passare mezzi pesanti, camion e autobus, che oltre a paralizzare il traffico, con inquinamento visivo, acustico ed atmosferico, causano pericolose vibrazioni, ma neanche pensare a fare interventi di qualsiasi tipo , non possiamo permetterci di pensare ad altre opere che non siano quelle della manutenzione e della prevenzione,  sono tanti gli interventi giunti sui social networ, come Salvatore Gagliano ex sindaco di Praiano e consigliere provinciale a Salerno , la Regione Campania preferisce investire in lavori semi-inutili come una galleria fra Minori e Maiori e non sul monitoraggio del territorio migliorando l’esistente al fine di evitare quello che è successo ad Amalfi che poteva essere una vera e propria tragedia.