Castellammare di Stabia, Antonio Basciano riceve il vaccino: “Torniamo a vivere, solo così torniamo a vivere”
Castellammare di Stabia, Antonio Basciano riceve il vaccino: “Torniamo a vivere, solo così torniamo a vivere. Tutti i dettagli si trovano in un articolo dell’edizione odierna di Metropolis.
Antonio Basciano, 87 anni, è stato il primo a ricevere ieri mattina il vaccino Pfizer nell’hub vaccinale di Castellammare di Stabia. Cappello blu, camicia azzurra e maglioncino grigio appoggiato sulle spalle Antonio non ha avuto paura. “Torniamo a vivere, solo così torniamo a vivere” le sue parole ai medici che lo hanno accolto ieri mattina nella palestra della scuola Woytila nel quartiere Moscarella.
Era la prima giornata per il nuovo centro vaccinale arrivato a Castellammare con qualche giorno di ritardo. I volontari della Protezione Civile, gruppo Ross, a gestire l’accoglienza. All’interno, un primo spazio dedicato all’accoglienza dei pazienti, rispetto rigoroso delle distanze e dei dispositivi di protezione. Quindi superata la prima fase, tre piccoli spazi dove effettuare la registrazione: medici e personale Asl chiamato a effettuare le indagini sulla vita clinica delle persone che attendevano la vaccinazione, quindi il passaggio negli stand dove viene fatta la siringa. Infine, sempre come prevede il protocollo, il passaggio ad un’altra area nella quale dopo aver avuto il vaccino bisogna attendere una ventina di minuti per evitare che effetti negativi possano sorgere nei pazienti.
A Castellammare si è iniziato ieri con la popolazione fragile. Si tratta di anziani e non anziani che hanno patologie gravi, sindromi auto immuni, o problemi seri di disabilità. Negli occhi di tutti quelli che ieri si sono sottoposti al vaccino, tanta speranza. Anche il sindaco di Castellammare, postando la foto del primo vaccinato nell’hub di Moscarella, ha lanciato il suo augurio ad Antonio.