“Perchè si muore d’infarto dopo i vaccini”, attenzione all’ennesima bufala che circola su Whatsapp
Le famose catene di Sant’Antonio non ci hanno mai abbandonati sin dagli albori della pandemia da covid-19. Probabilmente frutto di complottisti o leoni da tastiera, questo fenomeno impazza sempre più al diffondersi degli scetticismi sul vaccino AstraZeneca e sul ritiro di alcuni dei lotti consegnati alle regioni italiane. Stavolta il messaggio è stato attribuito al cardiologo Fabrizio Salvucci che, tuttavia, ha avuto modo di intervenire per smentirne il contenuto.
Ecco il messaggio incriminato:
Le spiegazioni
Come riporta anche “Giornalettismo.com”, l’Antibody Dependent Enhancementè un fenomeno che si verifica – cerchiamo di esemplificare, utilizzando un linguaggio comprensibile – quando si hanno degli anticorpi non efficaci nella distruzione di un virus, questi ultimi possono veicolare il virus nelle cellule per aumentare l’infezione. Una sorta di “cavallo di Troia” all’interno dell’organismo. Si tratta di un fenomeno conosciuto e che, in passato, per altre tipologie di vaccini è stato preso in considerazione. Alcuni studi, ovviamente, si sono concentrati sul fenomeno ADE e sulle terapie per contrastare SARS-CoV-2. La letteratura scientifica, a questo proposito, è piuttosto ampia. Come segnalato da Bufale.net, ci sono stati studi condotti presso il Children’s Hospital di Philadelphia, ma anche uno studio pubblicato su Nature nel settembre del 2020. Sono stati effettuati anche studi statistici sul fatto che le persone sottoposte a vaccinazione (medici e volontari, dunque un settore specifico e specializzato della popolazione) non fossero a conoscenza di un potenziale effetto collaterale legato al fenomeno ADE in seguito alla somministrazione del siero (ne parla Open, ad esempio). Ma la ricerca analizzava solo la consapevolezza dei pazienti su questo aspetto, non certo l’incidenza del fenomeno ADE nell’organismo di una persona vaccinata.