Questo Monastero può ritenersi a buon diritto, una delle più antiche fondazioni francescane femminili in assoluto, risalendo il primo insediamento nella seconda metà del XIII secolo ossia, solo qualche anno dopo la morte della santa di Assisi.
Ravello, monastero di Santa Chiara a rischio chiusura – il servizio di Rai3
Dopo 730 anni di attività, il monastero di Santa Chiara, a Ravello, rischia la chiusura, a causa della crisi delle vocazioni. Se ne occupa AntonellaFracchiolla nel servizio andato in onda su Rai3 al TG Regione Campania.
Sono cinque le monache clarisse rimaste nella struttura. Una notizia che si è diffusa rapidamente nella cittadina costiera, provocando l’intervento dell’amministrazione comunale e la creazione di un comitato civico. Una mobilitazione generale per evitare il trasferimento della badessa, suor Ester, suor Angela Maria, suor Agnese, suor Massimiliana e l’ultranovantenne suor Maria Cristina. Il sindaco Salvatore Di Martino, come altri esponenti politici della Città della Musica, si sta adoperando per evitare la chiusura del monastero. Tra i provvedimenti, una deliberadi giunta con la quale si coinvolgono “le autorità religiose preposte di attuare qualsivoglia misura ed intervento necessario a scongiurare il pericolo di soppressione del complesso monastico di Santa Chiara”, definito nel documento “sia architettonicamente che spiritualmente uno dei luoghi simbolo del patrimonio storico, culturale, paesaggisticoe spirituale di Ravello”. La storia di Ravello s’intreccia infatti con quella del complesso monastico, fondato nel 1297.
Il servizio della Tgr Rai Campania, andato in onda alle 14, su Rai 3.