Salerno respira, scende la curva dei contagi: 300 contagi in due settimane
Trecento contagi in meno in sette giorni, quasi 700 in due settimane. È la fotografia della situazione epidemiologica in provincia di Salerno che indica un miglioramento, anche se i dati sono ancora alti. I numeri diffusi quotidianamente dall’Unità di Crisi della Regione Campania, infatti, hanno indicato il notevole rallentamento della crescita di casi di positività al Covid: nella settimana appena andata in archivio, infatti, i “test infetti” intercettati da tecnici e biologi nei laboratori accreditati e relativi al territorio che va da Scafati a Sapri è pari a 2.118 per una media giornaliera di 302 campioni infetti. In sette giorni, dunque, c’è stato un ulteriore miglioramento: nella precedente settimana (dal 15 al 21 marzo) i tamponi che hanno evidenziato la presenza del virus contati nel Salernitano erano stati 2.433 (347 ogni ventiquattr’ore), ovvero 313 in più rispetto alla settimana appena andata in archivio. Ma che la curva sia in calo lo si comprende, ancora di più, confrontando i dati dell’ultima settimana con quelli dall’8 al 14 marzo: in quello step di valutazione, infatti, furono calcolati per la provincia 2.795 test infetti (399 al giorno). Praticamente 700 in più rispetto all’ultimo campione di valutazione.
Segnali di speranza. Ma per tornare a una situazione simile alla normalità, però, ci sarà ancora da attendere: i dati del contagio, infatti, restano comunque molto alti e
non possono far dormire sogni tranquilli. La curva, però, indica una graduale e continua discesa che sottolinea come la fase critica della terza ondata sia ormai passata. Sarà soltanto questione di tempo, dunque, l’allentamento delle restrizioni attualmente in atto in provincia di Salerno e nel resto della Campania.
Fonte: la città di Salerno