Sant’Agnello. Housing Sociale, il post virale “Per non farci dimenticare”
Sant’Agnello. Housing Sociale, il post virale “Per non farci dimenticare” . Da Piano di Sorrento a Vico Equense e Massa Lubrense si festeggiano le Palme, la Settimana Santa, Vie Crucis e Pasqua. Qui è la seconda Pasqua che vanno senza la casa che hanno acquistato, la Procura della Repubblica di Torre Annunziata ( Napoli ) competente per territorio in Campania non ha ancora sciolto le riserve, se archiviare, se fare rinvio a giudizio, se rimanere con l’accusa all’impresa costruttrice di Elefante, o coinvolgere anche gli acquirenti, sul loro diritto o meno di acquisire le case, su amministratori e tecnici che hanno avallato l’operazione, ma intanto ci sono 53 famiglie che soffrono alle quali va la nostra solidarietà.
Sono gli assegnatari dei 53 appartamenti dell’housing sociale di Sant’Agnello. Protesta nata allo scopo di sensibilizzare la Procura ad una rapida conclusione delle indagini.
Il complesso immobiliare composto da 53 appartamenti ognuno di circa 76,65 metri quadrati, 67 parcheggi pertinenziali interrati, una palestra, una serra didattica e aree pertinenziali, è stato realizzato in via Monsignor Bonaventura Gargiulo.
I permessi per realizzare le opere non sarebbero conformi alle normative urbanistiche è per questo il 18 febbraio 2020, fu disposto in via d’urgenza dalla Procura di Torre Annunziata il sequestro cautelare degli immobili, appena tre giorni prima della consegna agli assegnatari degli appartamenti.
Lo scorso mese di luglio il Tribunale del Riesame ha confermato il sequestro cautelare. E così le 53 famiglie sono costrette ancora ad attendere di poter entrare nelle loro nuove case. Da ciò la protesta di questa mattina per chiedere tempi rapidi alla giustizia.