Sorrento. Lavori al Corso Italia si allungano i tempi
I lavori di riqualifica al Corso Italia, tra via Catignano e via Arigliola, in località Sottomonte, hanno subito una proroga ai tempi di consegna. Infatti si allunga di circa 15 giorni la riapertura della strada. Le motivazioni sono da addurre alla sistemazione della palificazione in cemento armato, che nell’ultimo tratto verso la Cappella di San Pietro a Mele,la perforatrice ha incontrato la pietra calcare e non più il tufo. Ciò, rallenta di molto i tempi di esecuzione, che a sua volta si ripercuotono sulla riapertura totale del Corso. Tecnici e Amministrazione Comunale hanno discusso sulla possibilità di ridurre la palificazione in quantità e in profondità, ma è una possibilità da escludere totalmente , essendo la strada ad alta intensità di traffico, e la sua sicurezza non dovrà mai essere messa in discussione. Si è deciso pertanto, di proseguire come da progetto, allungando i tempi secondo necessità.
Notizia che certamente non farà piacere ai negozianti , sia lato Sorrento che Sant’Agnello, finiti, inconsapevolmente in una strada cieca e senza passaggio. Condizione che va a sommarsi alle disposizioni di emergenza sanitaria, che si protraggono ormai da un anno.
A conferma dell’importanza della località Sottomonte, l’incontro non casuale con Nino Aversa, che prepara ed elabora nuovi percorsi, da proporre alla riapertura post covid. Via Catignano collega il corso , quindi la piana sorrentina, con la collina di Picco Sant’Angelo. Questa stradina ormai in disuso, porta nel toponimo la sia antichità. Ci terremo a non perdere quella la fontana, non più funzionante, ma testimone di un tempo in cui, non disponendo di acqua corrente all’interno delle case, accorreva ad essa tutto il vicinato con secchi per approvvigionarsi.