Stop ai viaggi per i britannici in Penisola Sorrentina

27 marzo 2021 | 10:51
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Stop ai viaggi per i britannici in Penisola Sorrentina

STOP AI VIAGGI PER I BRITANNICI. La multa di 5.000 sterline nei confronti dei britannici che si spostano all’estero per motivi non di necessità agita il comparto turistico della penisola sorrentina. A fornirci tutti i dettagli dell’episodio è Salvatore Dare nell’edizione odierna del quotidiano Metropolis.

In tal senso parte l’appello di Atex – l’associazione turismo extralberghiero della penisola sorrentina – rivolto alla Regione Campania e ai sindaci dei Comuni della penisola sorrentina e dell’isola di Capri : «La multa annunciata dal premier Boris Johnson impone immediate iniziative di marketing finalizzate per il 2021 al turismo di prossimità». La notizia che viene dalla Gran Bretagna raffredda le speranze di poter a breve vedere il ritorno dei turisti britannici sul territorio. «Ovviamente speriamo che lo scenario muti nei mesi estivi – spiega Sergio Fedele, presidente dell’associazione – Occorre però lavorare sulla promozione del turismo di prossimità». Per questo gli operatori hanno sollecitato l’assessore regionale al turismo Casucci e i Sindaci dei Comuni della Penisola Sorrentina e dell’isola di Capri a mettere in campo iniziative di marketing finalizzate al turismo “italiano” per la stagione estiva e autunnale 2021.

«La Regione Campania e i nostri Comuni turistici sono rimasti completamente passivi nel 2020 su tale obiettivo e non hanno messo in campo iniziative specifiche, nonostante le tante sollecitazioni e proposte ricevute da associazioni come la nostra – dice Fedele – Purtroppo dopo tanti annunci e tanti impegni delle Istituzioni locali, la stessa situazione si sta per ripetere nel 2021. Eppure le altre regioni italiane sono tutte proiettate a progetti che attraggano turisti italiani, così come hanno fatto con efficacia nel 2020. Siamo convinti che le priorità siano l’emergenza sanitaria, il piano vaccinazioni, la priorità della vaccinazione per i territori turistici, le misure di sostegno per il settore, la pianificazione strutturata della “ripartenza”, una strategia mirata per le Zone a Turismo Prevalente. Tutti argomenti in cui siamo in prima linea. Ma parallelamente si devono fare tutti gli sforzi possibili per il marketing 2021 rivolto ai turisti italiani, con la consapevolezza che non si risolveranno