Strano paesino Minori, che ci fanno le barche in sosta alla rinfusa sul lungomare?
Minori, Costiera amalfitana. In un momento tanto serio sembra troppo leggero parlare di certe cose, ma noi dobbiamo andare avanti anche con questo.
A Minori, come altrove del resto, si richiede il pagamento della sosta dell’auto sistemata nelle strisce bleu o si eleva contravvenzione all’auto lasciata in divieto di sosta. Il possessore di una auto, non disponendo di spazi propri, al chiuso o all’aperto, per il ricovero della stessa è tenuto, e giustamente, a pagare. Spesso si viene incontro all’automobilista residente con tariffe agevolate o con spazi (pochi) per parcheggiare gratis . Ma sono molti gli automobilisti autorizzati (cosa significa?) che non sono residenti e quelli che si confondono con i possessori di falsi contrassegni per la sosta dei diversamente abili.
Va bene, ogni mondo è Paese.
Ma accanto alle auto in sosta a pagamento al lungomare sono sistemate alla rinfusa decine di barche da diporto (a parte quelle lasciate sull’arenile) che, non avendo licenza da pesca professionale,( i pescatori usano il porto di Maiori) dovrebbero trovarsi altrove, in spazi privati e non sulla pubblica, via o passeggiata. Anche perché queste barche diventano un ricettacolo di “monnezza” o passeggio per ospiti indesiderati. Perché non vengono con travvenzionati i proprietari se si trovano o perché non vengono rimosse e sistemate a danno altrove?