“Caro Rino, ti chiedo scusa…”: lettera del Club Napoli Città di Sorrento a mister Gattuso
C’è chi lo ha offeso, criticato, umiliato…ma c’è anche chi lo ha difeso, sostenuto e amato. Rino Gattuso, l’allenatore che è stato capace involontariamente, nel corso di questa stagione calcistica, di dividere l’intera tifoseria napoletana e non solo. Un’annata difficile e particolare caratterizzata da tanti eventi che hanno turbato la tranquillità nell’ambiente azzurro ma che ora, facendo i dovuti scongiuri, pare potersi concludere nel migliore dei modi. In questa storia c’è però anche chi ha sentito la necessità di chiedere SCUSA all’uomo Gattuso e lo ha fatto attraverso una lettera che riportiamo del Presidente del Club Commendatore Gaetano Mastellone:
“Caro Rino Gattuso,
oggi sento l’obbligo di chiederti scusa! Non da parte mia perché non ho fatto nulla contro di Te, lo faccio a nome dei tanti personaggi, addetti ai lavori e non, che nel corso della tua permanenza a Napoli ti hanno offeso anche sul personale. Scusa! Questa è gente che son da me definiti “sciocchi oscillanti”. Quando un allenatore arriva a Napoli lo osannano, poi lo criticano sulla sua professionalità e poi lo criticano e offendono anche sul personale. Sono solo gente scioccata! Stupidi! Mi spiace che ci sono fra loro anche addetti ai lavori dei vari media o TV. Ti chiedo, ancora, scusa per conto loro. Lo hanno fatto già in passato in modo quasi simile al tuo con il mio Amico Maurizio Sarri. A questa gente non bisogna dar confidenza, bisogna trattarli con freddezza e con risposte secche come ha fatto quel furbacchione di Ancelotti. Mister Gattuso il fatto concreto e reale è che sei stato chiamato a Napoli per mettere una pezza al fallimento ancellottiano. Lo hai fatto molto bene. Hai ricostruito uno spogliatoio e un ambiente, hai vinto una Coppa Italia e in una stagione dominata dal Covid-19 (il tuo Napoli, anche per infortuni, è stato in emergenza per diversi mesi) sei stato capace di tenere la prua dritta in un mare di tempesta. Sei stato anche male in salute, e nonostante ciò la tua presenza non è mai mancata. Hai avuto un grave lutto e sei stato sempre presente nonostante il tuo grande dolore! Scusa! Ti chiedo scusa per queste minoranze di deficienti. Oggi ci hai dato la grande soddisfazione che siamo in zona Champions, certo da conquistare ancora, e per me è una … cosa bella! Non so se volutamente o meno sei stato messo da certa stampa (e da certi tifosotti) “in croce” per alcuni risultati negativi e, pare, la società si è “guardata attorno”. Non so cosa è successo, quello che so è che ti dobbiamo solo dire GRAZIE!
Un caro saluto Mister, spero di vederti ancora in panchina!
Gaetano Mastellone”