Covid-19, vaccini a Ischia e Procida. Hub pronti in attesa del siero
Non mancano le polemiche
Due ore di lavoro, un’operazione lampo che ha saputo ancora dividere gli animi e la comunità. Così la Regione Campania, di concerto con l’Asl NA2 Nord ed i comuni dell’Isola d’Ischia, ha dotato il territorio di due nuovi hub vaccinali. Operai al lavoro anche sabato santo ad Ischia e Forio per allestire i due hub per la campagna vaccinale di massa programmata per la prossima settimana. Al palazzetto Taglialatela di Ischia saranno vaccinati gli abitanti di Ischia Porto, Barano e Casamicciola mentre quelli di Lacco Ameno, Forio e Serrara Fontana dovranno recarsi al palazzetto dello sport di Forio (qui non sono mancate le polemiche con il Forio Basket che non potrà più usufruire della struttura e quindi continuare a partecipa al campionato). Circa 60.000 persone da vaccinare sull’isola dove sono già state somministrate circa 10.000 dosi di vaccino alla popolazione anziana e fragile, agli insegnanti, alle forze dell’ordine ai sanitari ed a circa 700 operatori delle strutture termali convenzionate.
L’Asl Napoli 2 Nord ha, inoltre, avviato contatti con le associazioni di categoria degli albergatori per reperire hotel per le vaccinazioni mentre l’ospedale Rizzoli continuerà ad effettuare vaccinazioni su pazienti a rischio. E’ tutto pronto, secondo le autorità locali si potrebbe già cominciare a metà della prossima settimana. Il nodo resta quello della disponibilità dei vaccini che al momento non c’è.
Per molti isolani si tratta dell’ennesima campagna propagandistica inutile che non tiene conto anche della necessità di tutelare la salute ma anche di preservare ogni altra sorta di attività e di lavoro. Utilizzando i palasport isolani non potrà essere garantito lo svolgimento delle gare agonistiche ad esempio. Per altri si tratta di un atto dovuto a tutela della vita. Insomma come sempre, quando la programmazione, anche quella sanitaria, segue solo ed esclusivamente logiche politiche e di classe, non è del tutto escluso che vengano generati mostri. E troppo spesso il rimedio è peggiore del male. Fatto sta che i sindaci parlano di operazione salva vita e slava economia.
Cauto il sindaco di Ischia Enzo Ferrandino: “Noi siamo pronti e voglio sperare che, come anticipato da De Luca, potremo davvero iniziare da giovedì prossimo; il nodo resta quello della disponibilità dei vaccini ma abbiamo ricevuto rassicurazioni a tal proposito” ha detto il primo cittadino ischitano a cui fa eco quello di Forio.
“Sono giunti sulle isole tutti i materiali per allestire gli hub vaccinali. Un passaggio necessario che permetterà l’inizio, in contemporanea sulle isole dell’arcipelago campano, di una attenta e rapida campagna vaccinale di massa rivolta agli abitanti delle isole dal prossimo 7 aprile2, ha sottolineato il sindaco di Forio e presidente dell’Ancim, l’associazione nazionale dei comuni delle isole minori, Francesco Del Deo. “Siamo pronti a vaccinare l’intera popolazione residente entro circa 15 giorni”.
Oltre ai vaccini servono anche medici e per questo il direttore della Asl Napoli 2 D’Amore ha lanciato un appello: “Mi rivolgo ai giovani colleghi: rispondete al bisogno di salute dei vostri territori, raccogliete la sfida, diventando medici vaccinatori”; da martedì prossimo 300 giovani medici saranno convocati dall’azienda sanitaria per dare una spinta determinante alla campagna di vaccinazione sul territorio. Si tratta di giovani laureati che stanno frequentando i corsi di specializzazione presso le università italiane e hanno aderito al bando della Regione Campania per partecipare alla grande campagna di vaccinazione di massa. Anche a Procida, dove sono state somministrate già 970 dosi, la vaccinazione dell’intera popolazione partirà il prossimo fine settimana.
In antitesi la posizione di Vito Iacono, presidente del Forio Basket di casa finora nel nuovo hub turrita e, tra l’altro candidato con il PSI alle ultime regionali a sostegno del Presidente Vincenzo De Luca: “E’ stato vandalizzato, inutilmente, il palazzetto dello sport di Forio. Il Forio basket a rischio esclusione dal campionato. Eppure la soluzione c’era! Siamo a favore dei vaccini e contro le ‘primule’, gli sprechi, la violenza e la sopraffazione. E’ contraddittorio dire che si vaccina per la ripresa e si chiude un’attività in corso. I foriani con grande civiltà si sono vaccinati ad Ischia senza lamentarsi. E’ solo una manovra politica. E non solo! – Iacono ha poi concluso – Sono convinto che non c’è nessun caso di ‘primule campane’, il mio Presidente e chi lo rappresenta sui territori, non fa di queste cose, altrimenti non mi sarei mai candidato a sostegno della sua coalizione. E non c’è nemmeno chi usa strumentalmente la pandemia, la paura, il disagio, la campagna vaccinale per propaganda politica. Però il Sindaco di Forio spieghi perché invece di allestire gli 8 punti vaccinali all’interno degli 8 spogliatoi ha permesso di violentare il parquet, di recente realizzazione, con i soldi della Regione Campania e della gente di Forio, inibendo al Forio Basket di continuare il campionato”.