Efficienza vaccinazioni in penisola sorrentina, Villa Cerulli a Sant’Agata sui Due Golfi, un esempio
Una organizzazione perfetta ed una dedizione fuori dal comune da parte dei medici ed infermieri, nonché dal personale della Polizia Municipale, Croce Bianca Sorrento ed i volontari della Protezione Civile. Una realtà che lascia trasparire un meccanismo ormai ben rodato, capace di affrontare una grossa mole di operazioni qualora la quantità di vaccini, come si spera, dovesse immediatamente incrementare.
Massalubrense – Sebbene da diverse parti si sta spingendo per aumentare il numero di vaccinazioni in modo da uscire al più presto possibile dall’attuale situazione di emergenza e presentare il territorio in uno stato di covid free, si continua tuttavia a registrare il solito andamento lento, dovuto anche alla mancanza di vaccini, nonché una certa disorganizzazione nel portare avanti tali indispensabili operazioni in Penisola sorrentina. Se per superare l’attuale stato di difficoltà e dare ancora una speranza alla stagione turistica 2021, necessita la inoculazione di almeno 1000 vaccini al giorno é evidente che quanto registrato di recente (anche dal nostro giornale) in qualche centro vaccinale del territorio, determinati obiettivi continueranno ad essere un chimera. Operazioni eseguite soltanto in un certo arco di tempo durante la giornata e cittadini, per lo più anziani, costretti a lunghe ore di attesa, evidenziano una certa disorganizzazione culminata anche da inaccettabili giorni di chiusura, durante i fine settimana . Sicuramente, oltre alla scarsa quantità di vaccini a disposizione, non è facile avviare un meccanismo molto complesso che dovrebbe poi essere recepito in maniera accessibile dalla popolazione. Oltre alla organizzazione, fornita dall’Azienda Sanitaria Locale, diventa di primaria importanza la efficienza dei vari centri vaccinali lungo il territorio. In attesa che i sindaci si decidano di proporre l’apertura di un ulteriore indispensabile centro anche a Sorrento, sotto tale aspetto dobbiamo registrare la funzionalità ed il rendimento del centro vaccinale di Villa Cerulli a Sant’Agata sui Due Golfi.
Oltre alle varie testimonianze da parte di quei cittadini già sottoposti alla vaccinazione che evidenziano, anche sui social, una organizzazione perfetta ed una dedizione fuori dal comune da parte dei medici ed infermieri, recandoci sul luogo, immediatamente siamo stati colpiti dalla funzionalità della struttura. Localizzata nell’ampio cortile della storica residenza, all’ingresso della quale si registra la disponibilità di ampi spazi per parcheggiare, nonché l’immediata assistenza da parte della Polizia Municipale, Croce Bianca Sorrento e dei volontari della Protezione Civile. La conferma dell’efficienza organizzativa e la professionalità del personale medico addetto alle operazione viene evidenziata dalla quantità esigua di persone in fila in attesa di vaccinarsi. Una tale realtà lascia trasparire che, quello del centro di Villa Cerulli, è ormai un meccanismo ben rodato, capace di affrontare una grossa mole di operazioni qualora la quantità di vaccini, come si spera, dovesse immediatamente incrementare. Dall’inizio delle operazioni il centro Villa Cerulli è stato aperto in modo costante, con orario continuato di dodici ore al giorno, sabato e domenica compresi, fino ad esaurimento vaccini. Pertanto, tenendo conto delle attuali problematiche senz’altro un pregio ed una soddisfazione per il territorio sorrentino. Al momento il centro è impegnato con la vaccinazione della popolazione over settanta/ottanta e dei fragili spesso anche in età giovanile. Prossimamente si attende un incremento del personale medico in modo tale da poter migliorare i valori attuali. Tuttavia, nonostante una struttura a disposizione che si può definire senz’altro di eccellenza, non si riesce a capire come ancora alcuni anziani, talvolta anche con gravi patologie, da Sant’Agata sui Due Golfi sono costretti a recarsi al centro vaccinale di Villa Fondi ed a sottoporsi a lunghe ed estenuanti ore di fila. Quando proprio tra gli anziani ,durante l’accoglienza e i quindici minuti di osservazione post vaccino, il personale del centro, riesce a notare tanto entusiasmo e soddisfazione, dopo un lungo periodo che li ha visti tra i più esposti al contagio ed a incrementare la lista dei decessi. Una sorta di riscatto evidenziata dalla gioia che traspare dai loro sorrisi e dai ringraziamenti verso medici, infermieri e a tutta l’organizzazione del centro Villa Cerulli. – 21 aprile 2021 – salvatorecaccaviello