Il sottosegretario Giancarlo Cancelleri: “Nessuna rabbia sociale oggi ad Amalfi”

24 aprile 2021 | 22:02
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Il sottosegretario Giancarlo Cancelleri: “Nessuna rabbia sociale oggi ad Amalfi”

Giancarlo Cancelleri, sottosegretario di Stato al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili nel governo Draghi, in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook precisa: «Oggi ad Amalfi non è “scoppiata la rabbia sociale” come qualcuno scrive. Alcuni ristoratori e lavoratori di attività ricettive hanno voluto manifestare difficoltà e disagi che a causa delle chiusure per covid vivono ormai da mesi.

Voglio essere chiaro: comprendo queste difficoltà e il momento di grande sacrificio che soprattutto alcune attività attraversano, ed ero disponibile ad ascoltarli e raccogliere le loro istanze. Purtroppo un individuo isolato che non si trovava fra i manifestanti ha pensato di rovinare tutto gettando qualche uovo e chiaramente a quel punto le forze dell’ordine mi hanno allontanato.

L’individuo in questione è stupido 3 volte:

1 – ha rovinato 6 uova con le quali ci avrei fatto una succulenta frittata;

2 – avendo una mira pessima le ha praticamente gettate a terra;

3 – ha rovinato l’immagine dei rumorosi ma pacifici manifestanti.

Io però non mi faccio fregare né da lui, né dai giornali che titolano troppo facilmente che i manifestanti l’avevano con me, tant’è che poco dopo ho incontrato una loro delegazione che prima si è scusata per l’accaduto e poi mi ha rappresentato il loro disagio dovuto al coprifuoco. Uno di loro ha pianto e ho cercato di consolarlo, momento davvero difficile nel quale ho cercato di dimostrare la mia vicinanza, comprensione e soprattutto il mio impegno per tornare immediatamente alla normalità quando sarà possibile e uno sforzo ancora più significativo per i ristori da parte del governo.

Oggi, ospite di una terra meravigliosa, mi sarei aspettato invece un educato “benvenuto” dal padrone di casa, mi riferisco al presidente De Luca, che invece ha pensato bene di utilizzare i manifestanti, fare polemica e fomentarli contro di me dicendo loro: “tra poco arriva l’esponente di governo, alzate i cartelli quando passa ecc ecc”. Amalfi resta uno splendore e la gente, incazzata e stanca, va ascoltata, non strumentalizzata».