Intervista ad Annamaria Chiariello ai microfoni della nostra redazione sportiva

10 aprile 2021 | 11:33
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Intervista ad Annamaria Chiariello ai microfoni della nostra redazione sportiva

Ospite a Zona Calcio, trasmessa sulla pagina di Positanonews, Annamaria Chiariello, giornalista di Mediaset e tifosissima del Napoli, ha parlato degli azzurri in questo “strano”campionato. “Questo è un campionato che non fa testo, è un campionato strano, balordo che il Covid ha condizionato tantissimo, poi gli infortuni ed il problema delle Nazionali che si sono disputate interrompendo un percorso. Nella Nazionale Italiana, per esempio ci sono state prima alcune positività al virus di tre persone, poi quattro, fino ad arrivare ad oggi in cui anche Daniele De Rossi, positivo sintomatico, è stato ricoverato allo Spallanzani. Questo dà un po’ l’idea di come viviamo ancora con la paura, – spiega la Chiariello -.  E’ un peccato per il Napoli che avrebbe potuto disputare un ottimo campionato se non ci fossero state le assenze di Mertens e di Osimhen. Mertens, per esempio credo che sia l’anima della squadra ed io lo terrei in campo sempre, anche con una gamba sola (ride), però va da sé che quando non c’è il problema si avverte perché lui è un collante. Con la Juve? Non mi piace far pensare che siamo i soliti piagnoni ma penso che c’erano due rigori per gli azzurri e nessuno per la Juve. Il Napoli l’avrebbe potuta vincere? Col senno di poi non si può dire, quello che è certo è che i bianconeri mettono in campo sempre molto agonismo e tanta cattiveria: Chiesa per esempio si buttava sugli altri, si buttava a terra e faceva tutta una scena. Queste sono cose alle quali i nostri giocatori non sono abituati perché sono tutti bravi ragazzi, – aggiunge Annamaria -. Il quarto posto? Il Napoli può provare a raggiungerlo facendo la corsa sul Milan e sulla Juve perché l’Atalanta è più forte e l’Inter vincerà lo scudetto. Faranno però andare fuori dalla Champions il Milan e la Juve??? – si chiede la Chiariello -. Il posto in Champions determinerà anche gli acquisti e le cessioni”. Poi un commento su Gattuso, così tanto bersagliato mediaticamente quest’anno: “Gattuso è una brava persona ma io mi sono sentita male quando è subentrato ad Ancelotti e tuttora mi sento ancora male. Dopo aver avuto Benitez, Sarri ed Ancelotti mi ero abituata a questa tipologia di allenatore. Sarei molto felice se tornasse Sarri con il suo vice Giovanni Martusciello che è un napoletano tifoso del Napoli. Ad ogni modo tiferò per chiunque dovesse arrivare”.