La morte di Maradona poteva essere evitata. Notizie choc dall’Argentina
La morte di Maradona poteva essere evitata. Notizie choc dall’Argentina.
Dall’Argentina arrivano notizie sulla morte di Diego Armando Maradona. Secondo quanto emerso dalla perizia medica nominata dalla magistratura, il Pibe de Oro poteva essere salvato e del suo decesso sarebbero responsabili il neurochirurgo Leopoldo Luque e la psichiatra Agustina Cosachov, che ora rischiano l’imputazione per omicidio colposo.
Nella relazione si legge che “nel decesso hanno inciso in maniera decisiva omissioni di soccorso e una generale negligenza nel trattamento e nelle cure riservate al paziente” e in qualità di medici responsabili della salute di Maradona, sono proprio i due specialisti in questione a rischio di imputazione.
Ma la lista degli implicati potrebbe includere anche qualcun altro. La perizia ha confermato la causa del decesso: arresto cardio respiratorio dovuto da una grave insufficienza cardiaca, un edema polmonare e un’acuta cirrosi. Tutte patologie che sarebbero state ignorate dai medici di Maradona in una relazione che parla espressamente di “situazione totalmente fuori controllo” nell’abitazione di Tigre. Inoltre è stata segnalata la “totale mancanza di strumentazione minima richiesta e l’inadeguatezza della sistemazione predisposta”.
Decisive anche le testimonianze raccolte nei numerosi interrogatori al personale sanitario e alle guardie del corpo che hanno accompagnato quotidianamente il Diez negli ultimi mesi, da cui è emersa una fatale noncuranza di Luque e Cosachov anche davanti a inequivocabili segnali di allerta. Nella relazione – di cui Pagina/12 e TN Noticias hanno anticipato diversi estratti – si sottolinea anche “la presenza di una miocardia dilatata con conseguente danneggiamento del ventricolo sinistro dovuto all’abuso di farmaci, cosa di cui Luque e Cosachov sembravano non essere minimamente al corrente. Lo conferma il fatto che nessuno abbia mai pensato di sottoporre Maradona a esami periodici per monitorarne le funzioni cardiache“.
“Ora i responsabili, non solo medici ed infermieri, ma anche assistenti vari e organizzatori, dovranno subire e scontare pene severe e pagare il più grande risarcimento danni mai calcolato nella storia per una sola vittima di responsabilità professionale e disumana speculazione, sebbene neanche la condanna mondiale che si abbatterà sul clan di responsabili potrà mai restituire il campione del mondo ai suoi cari, amici, tifosi, familiari e figli”, questa la dichiarazione del legale di Maradona, Angelo Pisani