L’Area Marina Protetta Punta Campanella e le strutture ricettive extralberghiere insieme per il patrimonio ambientale del territorio e del mare
L’Area Marina Protetta Punta Campanella e le strutture ricettive extralberghiere insieme per promuovere e tutelare il patrimonio ambientale del territorio e del mare. In un articolo odierno del quotidiano Metropolis vengono forniti tutti i dettagli.
L’Area Marina Protetta Punta Campanella e le strutture ricettive extralberghiere insieme per promuovere e tutelare il patrimonio ambientale del territorio e del mare. L’accordo è stato raggiunto ieri in un incontro tra il Presidente del Parco Marino, Lucio Cacace, e il Presidente di Atex Campania, Sergio Fedele.
Nelle prossime settimane l’Amp firmerà un protocollo con l’Associazione Turismo extralberghiero per mettere in campo iniziative per informare gli operatori turistici sulle attività del Parco e per diffondere agli ospiti delle strutture ricettive le bellezze naturali e le meraviglie del mare della penisola sorrentina e della costiera amalfitana. L’ obiettivo principale dell’iniziativa sarà la sensibilizzione degli operatori e dei turisti per la tutela dell’ambiente e del mare, attraverso una serie di azioni quotidiane che possano ridurre l’impatto sugli ecosistemi, quello marino in particolare. L’incontro segue le proposte dell’Amp nell’ambito degli Stati Generali del Turismo, proposte, tra le quali il certificato green, che hanno attirato l’attenzione dell’associazione delle strutture extralberghiere della penisola sorrentina e della Campania.
Il progetto a medio e lungo termine del Parco Marino è quello di fare informazione e sensibilizzazione presso gli operatori del turismo, suggerendo azioni pratiche che possano ridurre l’impatto sull’ambiente e sul mare. Come, per esempio, l’uso di detergenti biodegradabili, la raccolta dell’olio esausto, il risparmio idrico, l’efficientamento energetico