Massa Lubrense, con l’Amp Punta Campanella il primo weekend “giallo” da vivere in natura
Da venerdì 30, 4 giornate tra escursioni, immersioni, giri in canoa alla ricerca di biodiversità. La penisola sorrentina partecipa all’evento internazionale City Nature Challenge con il Parco Marino.
Alla ricerca di biodiversità, piante e animali, lungo i sentieri collinari e montani della penisola sorrentina e nel mare dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella. Circa 200 persone parteciperanno al City Nature Challenge 2021, iniziativa di Citizen Science che si svolge in contemporanea in tutto il mondo, nata cinque anni fa a Los Angeles e San Francisco su iniziativa del “Natural History Museum” e della “California Academy of Science”, come gara fra gli abitanti delle due metropoli nell’avvistamento di specie. Il Parco Marino della costiera ha coinvolto numerose associazioni, diving e guide per 4 giorni da vivere immersi nella natura. Un ottimo modo per trascorrere il primo weekend in zona gialla in tutta sicurezza e all’aria aperta. L’evento parte venerdì 30 con appuntamento nella Baia di Ieranto con il nuovo gruppo di volontari del Project Mare, con un’immersione a Puolo a cura del Bikini Diving e un’escursione al tramonto al Monte San Costanzo organizzata da Sorrento Hiking.
Le attività proseguiranno nei successivi 3 giorni, con altre escursioni, immersioni guidate, seawatching, giri in canoa nelle acque dell’Amp Punta Campanella. Iniziative, coordinate da Linda Testa del Parco Marino, a cura della tante associazioni presenti sul territorio della penisola, da Massa Lubrense a Vico Equense. All’appello dell’area marina protetta, oltre i già citati, hanno risposto in tanti: Pro Loco Massa Lubrense, Pro Loco Due Golfi, AGAPE di Piano di Sorrento, ASD Campania Adventure, AGAT di S.Agnello, Agat di Meta di Sorrento, gruppo Scout Piano di Sorrento, AGAT di Sorrento, Associazione Giovanile 361 Gradi, Agat Massa Lubrense, diving Capri e Amalfi coast, associazione J. Costeau. Alle iniziative parteciperanno anche i fotografi del Foto Club Terra delle Sirene.Durante le escursioni, le immersioni o i giri in canoa, i partecipanti potranno scattare foto a specie animali e vegetali e caricarle sull’App Natusfera.
Tutte le segnalazioni saranno registrate e inviate agli organizzatori dell’evento che si svolgerà in 350 siti di 38 nazioni del mondo, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della Citizen Science, la scienza fatta dal cittadino che con i suoi avvistamenti e le sue segnalazioni può diventare protagonista, aiutare la ricerca e comprendere la grande biodiversità che caratterizza un territorio. Le colline, la montagna e il mare della penisola sorrentina sono ricchi di specie, vegetali e animali, e circa 200 cittadini scienziati sono pronti ad andare a caccia e catturarle, armati solo di macchina fotografica.