Napoli: Coronavirus verso Costituzione

2 aprile 2021 | 11:31
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Napoli: Coronavirus verso Costituzione

Napoli:Coronavirus verso Costituzione…

Coronavirus vs Costituzione italiana

Con i vari DPCM, DL, e via discorrendo ci troviamo spesso di fronte ad uno scenario di multe, verbalizzate dagli agenti di polizia amministrativa. Ma sarebbe il caso di ricordare “I DIRITTI FONDAMENTALI E INVIOLABILI DELLA COSTITUZIONE”

Allora, cosa fare? Facciamo un po’ di chiarezza: le Leggi le fa l’organo che ha il potere legislativo, il Parlamento; le può fare il governo, se il Parlamento approva una legge delega che autorizza il Governo ad emanare norme di Legge che si chiamano D.lgs (decreti legislativi), oppure in caso di straordinaria necessità e urgenza, le può fare il Governo direttamente con DL (decreto legge) che dev’essere convertito in Legge entro 60 gg.

Non dimentichiamo però che qui non si parla di regolamenti amministrativi, le cui innumerevoli norme non vanno mai a toccare i DIRITTI FONDAMENTALI, qui, per esempio, uno dei DIRITTI che viene sistematicamente violato è quello della LIBERTÀ PERSONALE, un esempio è la libertà di uscire di casa a farsi una passeggiata, la LIBERTÀ PERSONALE, per la Costituzione, può essere toccata solo in casi gravissimi, cioè se c’è il sospetto della commissione di un reato e allora qui parliamo di custodia cautelare o condanna da parte del Tribunale.

La LIBERTÀ PERSONALE non si può toccare nemmeno un atto amministrativo come un DPCM, in realtà non la può toccare nemmeno la Legge; questo sistema, sovverte il modo in cui si fanno le regole, non è un fatto da prendere alla leggera, è invece sostanzialmente eversivo del nostro ordinamento costituzionale, perché si va a costituire una figura di uomo forte che è il Presidente del consiglio, al quale vengono demandati dei poteri di emergenza che non ha e che non può avere, perché la nostra Costituzione non riconosce nessuno stato di emergenza.

Rosa Ferrante