Oggi (ore 15) allo stadio Maradona il Napoli affronta il Crotone.Zielinski tanta paura per nulla,oggi in campo
Zielinski dopo l’antigenico positivo altri tre tamponi prima dell’ok.Oggi ci sara’ contro il Crotone
Oggi (ore 15) allo stadio Maradona il Napoli affronta il disperato Crotone: per il tecnico partita dalle mille trappole
E mercoledì la supersfida con la Juventus rinviata dall’Asl ad ottobre: due gare fondamentali per il futuro del club.Il Napoli ha saciupato 16 punti con le piccole,ma dopo Sassuolo ha messo il turbo e ha vinto con le Big.E allora ogi vietato sbagliare non è retorica e neanche uno di quegli slogan gia’ fatti e buoni per ogni occassione:è proprio il diktat,l’obbligo assoluto che il Napoi dovra’ rispettare oggi con la squadra di Cosmi.Sulla carta il pronostico è tutto a favore degli azzurri ,ma teorie a parte cè sempre una realta’ da non sottovalutare.Quei 16 punti persi con il Torino 1-1 (2) lo Spezia 1-2 ( 3 ) e il Sassuolo ( 3 ) 0-2 al Maradona;e ancora con il Sassuolo 3-3 (2),il Genoa 2-1 (3) ,e il Verona 3-1 in trasferta ( 3 ).Quattro sconfitte e due pareggio che hannmo pesato molto sulla rincorsa Champions.
Riaccendere la corsa Champions.È l’obiettivo del Napoli dopo la sosta del campionato dedicata alle nazionali che ha suscitato più di una preoccupazione per il pericolo di contagi da Covid 19. Un sospiro di sollievo è arrivato ieri pomeriggio per quanto riguarda Piotr Zielinski. Dopo ben quattro tamponi è arrivato il verdetto che ha rasserenato il centrocampista polacco che aveva già contratto il virus ad ottobre: è negativo. Per qualche ora è stato un falso positivo dopo l’antigenico effettuato all’aeroporto di Capodichino, poi il caso si è ridimensionato. Il Napoli ha effettuato due successivi molecolari dall’esito negativo e Zielinski si è così potuto allenare con i compagni al Training Center di Castel Volturno. Stesso destino per Insigne, Meret e Di Lorenzo,
preoccupati dopo il mini-focolaio esploso nello staff tecnico del ct Roberto Mancini. I tre hanno effettuato un tampone giovedì mattina all’alba, poi hanno ripetuto l’esame anche ieri mattina prima del via libera definitivo. Può sorridereRino Gattuso che ha recuperato i suoi titolari per il match di oggi (inizio alle 15, diretta su Sky, arbitra Di Martino di Giulianova) al Maradona contro il Crotone. Il pronostico sulla carta è ovviamente a favore del Napoli, ma le caratteristiche della gara-trappola ci sono tutte. Le insidie sono evidenti: ben 11 nazionali in giro per il mondo, tutti rientrati tra giovedì e ieri (Zielinski e lo stesso Fabiàn hanno svolto un solo allenamento con il gruppo) ma soprattutto il recupero di mercoledì 7 allo Stadium contro la Juventus,appuntamento decisivo per la rincorsa Champions. Il Napoli non potrà abbassare la guardia: non si potrà prescindere da una vittoria contro la formazione calabrese rivitalizzata da Cosmi.Ecco perché Gattuso ha alzato la soglia della concentrazione nelle ultime ore per definire al meglio tutti i dettagli.L’imperativo è soltanto uno: servono i tre punti. È la regola di chi insegue. Testa bassa e andatura alta, è l’unico modo per approfittare di eventuali stop degli avversari per entrare tra le prime quattro della classifica. La ricetta è semplice, almeno a parole. Vietato alzare lo sguardo e pensare alla Juventus, l’orizzonte è ristretto. Si pensa soltanto al Crotone con tutte le incognite di una partita preparata nelle ultime 48 ore. Alibi, però, non ce ne sono. Il Napoli ha la qualità e i campioni per mettere in difficoltà una squadra inchiodata all’ultimo posto in classifica. Mancheranno Koulibaly (squalificato) e Demme, infortunato ma pronto a rispondere presente contro la Juventus. Recupera in extremis Ospina che sembra destinato alla panchina. I sostituti saranno tutti all’altezza: Meret in porta, Bakayoko in mediana e il rientro di Manolas tra i titolari nel reparto arretrato (coppia con Maksimovic). Sono queste le novità principali della formazione assieme alla trazione anteriore in attacco. Niente staffetta, Gattuso pensa ad una soluzione che ha il profumo del ritorno all’antico. Victor Osimhen più Mertens insieme, un tandem che coniuga classe e potenza. Il numero 9 del Napoli ha sfruttato la doppia amichevole con la Nigeria per ritrovare il gol ma soprattutto il sorriso. È stato tra i protagonisti (il migliore in campo con il Lesotho) e adesso
punta a recuperare il terreno perduto in maglia azzurra. Ha segnato soltanto 3 gol in campionato e intende migliorare il suo bottino in questo finale di stagione. Sarà il punto di riferimento del 4-2-3-1 e alle sue spalle agirà Mertens. Il sacrificato sarebbe Zielinski, reduce da tre gare con la Polonia e quindi Gattuso sta pensando di concedergli un po’ di riposo. Subentrerà in corso d’opera Lozano, altro valore aggiunto recuperato alla causa per la volata finale. Politano comincerà dall’inizio con il Crotone
per poi lasciare il posto a Lozano contro la Juventus. Confermato il capitano Lorenzo Insigne: ha mostrato tutto il suo valore anche con l’Italia ed intende continuare il suo trend positivo. Tante opzioni di valore per Gattuso, quindi.L’abbondanza ritrovata è la dimensione attuale del Napoli che adesso deve ripartire.
fonte:repubblica
Sarà il quinto confronto tra Napoli e Crotone in Serie A.
Questi tutti i risultati in casa e in trasferta. Gli azzurri hanno sempre vinto nei 5 precedenti
23-10-2016 Crotone Napoli 1 – 2
12-03-2017 Napoli Crotone 3 – 0
29-12-2017 Crotone Napoli 0 – 1
20-05-2018 Napoli Crotone 2 – 1
06-12-2020 Crotone Napoli 0 – 4
Da ricordare Il premio MVP che sarà consegnato a Lorenzo prima di Napoli-Crotone in programma oggi alle 15 allo Stadio Maradona.
Il capitano del Napoli è stato eletto miglior giocatore del campionato (Most Valutable Player) del mese di marzo.
Insigne, che nel mese di marzo è stato autore di 3 gol e un assist, è stato premiato anche in ordine a vari coefficienti tra cui l’ Efficienza Tecnica al 95,8% (in linea con i Top Player europei) e Fisica al 93,5%, la capacità di accelerazione e di superare l’uomo nell’uno contro uno. Statistica completata dalla generosità in fase difensiva certificata dagli 11.5 Km percorsi mediamente a partita e da quasi 30 sprint.
Lorenzo in questa stagione ha segnato 13 gol e fornito 8 assist con la maglia azzurra in tutte le competizioni.
Il capitano azzurro quest’anno ha raggiunto il traguardo del gol numero 103 con la maglia del Napoli, appaiando Vojak al sesto posto della classifica bomber “all time” azzurri.
Sono, invece, 79 le reti in campionato totali per Lorenzo che ha superato Cavani in Serie A a quota 78.
Questo nel dettaglio lo score del capitano azzurro
Serie A: 79 gol
Coppa Italia: 8 gol
Coppe Europee: 16 gol