Penisola sorrentina, Laura Cuomo e l’allarme per la Giornata del Mare: “150 milioni di tonnellate di plastica negli oceani”
Oggi, 11 aprile, ricorre la Giornata nazionale del Mare. Una giornata fondamentale per la sensibilizzazione e la salvaguardia di un territorio sempre più trascurato ma che può ritrovare l’importanza che merita grazie ad iniziative e associazioni come “LaGrande Onda – Osservatorio Civico per la salute del mare e dell’ambiente”, di cui Laura Cuomo è presidente. Il giornale “La voce agli italiani”ha potuto intervistarla, circa il tema inquinamento dovuto alla plastica.
Soprattutto negli ultimi anni abbiamo assistito a un peggioramento della situazione, mostrato da immagini orribili, con animali e creature marine in sofferenza a causa del fatto che molti rifiuti plastici (bottiglie, buste, tappi, cannucce, ecc.) finiscono in mare, dove pesci e altri animali acquatici, scambiandoli spesso per cibo, li mangiano, con evidenti problemi per la loro salute.
La plastica è un materiale che per tutta una serie di ragioni di praticità, di comodità e di versatilità è entrato prepotentemente a far parte del nostro quotidiano: oggi si producono 396 milioni di tonnellate di plastica all’anno, ben 53 kg per ogni abitante del Pianeta […] Oltre 150 milioni di tonnellate di plastica si trovano già disperse negli oceani e il numero cresce vertiginosamente di 10 milioni l’anno. È come come se un camion pieno di spazzatura venisse svuotato in mare ogni minuto, causando l’80% dell’inquinamento marino. – ha dichiarato Laura Cuomo, nell’intervista che è possibile leggere per intero su “La voce aegli italiani”.