Piano di Sorrento, quattro secoli e più di “Conservatorio di S.Maria della Misericordia”
Piano di Sorrento, quattro secoli e più di “Conservatorio di S.Maria della Misericordia”.
In un periodo di transizioni e trasformazioni , qual è quello in cui viviamo, in cui ordini monastici e monasteri si trasformano o vanno via per mancanza di adepti, a noi, da queste colonne ci piace ricordare come e quando sono iniziate certe storie di conventi.
Le suore Agostiniane a Piano di Sorrento , celebrano oggi 429 anni di presenza sul territorio. Oltre quattro secoli di storia , fede, arte e relazioni sociali da raccontare e far conoscere.
Secondo i cenni storici ricavabili dalla documentazione esistente presso la Casa Madre della Congregazione delle Suore Agostiniane Riparatrici, proprio in Piano di Sorrento, si può affermare che il “Conservatorio di S.Maria della Misericordia”fu fondato dall’Arcivescovo Agostiniano di Sorrento, mons.Carlo Baldino, con il sostegno della ricca vedova Eufemia Piccolo, con il riconoscimento ufficiale ottenuto il 28 Aprile 1592. Inizialmente le Suore alloggiavano nel monastero di S.Maria della Misericordia in località Picciuolo (ancora nella zona di Mortora) ed in secondo tempo si trasferirono nell’attuale convento adiacente la basilica di S.Michele. Lo scopo di questa iniziativa era di poter preparare alla vita, sia di famiglia che religiosa, le ragazze orlane e povere della zona. Molte di queste giovani scelsero di vivere sottomesse alla Regola di S.Agostino, accettando inizialmente il voto di perpetua castità e poi facendo promessa di castità, povertà e obbedienza, adottando anche la clausura vescovile e furono affiliate all’Ordine Agostiniano con decreto del 15 Gennaio 1753, ripetuto il 2 Febbraio 1933 ed esteso anche alle eventuali filiali di questa Casa madre.