Piano di Sorrento: sui vaccini Anna Iaccarino chiede più chiarezza
Piano di Sorrento: sui vaccini Anna Iaccarino chiede più chiarezza. Piano di Sorrento l’ex consigliere comunale avvocato Anna Iaccarino interviene su vicenda vaccinazioni
Sulla questione vaccini e punti vaccinali in penisola, oggi, quando le critiche e le segnalazioni di stampa e di cittadini sono molto più forti degli applausi, dal Palazzo si chiede chiarezza:
I punti vaccinali sono appannaggio dell’asl na 3 sud. I punti vaccinali sono gestiti quindi dalla asl che, in base alle disponibilità di uomini e di vaccini, pianifica i turni di vaccinazione. I turni di vaccinazione spettano all’Asl. La fornitura e la distribuzione dei vaccini sono di competenza regionale e, più in generale, di competenza statale. È la piattaforma regionale a smistare, in automatico o in base a criteri interni, i cittadini presso questo o quel centro vaccinale, poiché indipendentemente dalla vicinanza della abitazione del cittadino al punto vaccinale, sempre di asl na 3 sud si tratta.
I comuni della penisola mettono a disposizione, gratuitamente, i locali e forniscono prezioso supporto mediante vigili urbani e protezione civile. E Basta.
Tutto chiaro e tutto giusto. Confermo e sottoscrivo.
Se però oggi si invoca chiarezza perché si vuole evitare che stampa e cittadini attribuiscano ai Sindaci (in particolare a quello di Piano…non solo perché io guardo a Piano, ma anche perché il nostro sindaco è quello, fra tutti, che più si mette in mostra) responsabilità che non hanno, perché non si è fatto e non si fa lo stesso anche quando c’è da raccogliere complimenti e applausi?
Perché la stessa chiarezza non si offre quando si invitano i media nazionali (basta scorrere certe bacheche di politici e sostenitori, per capire che è stato dato all’evento tanto risalto, manco si fosse vinto un Oscar!), quando si caldeggia l’attenzione in chiave positiva della stampa locale o, ancora, quando si raccolgono like e complimenti social da parte dei cittadini?
Bastava dire: “Guagliù, sto fatto dei vaccini, non è merito nostro. Ringraziate l’Asl, la Regione, De Luca, il generale Figliuolo, la piattaforma e il personale somministratore (medici dipendenti asl o personale sanitario volontari)”
Altrimenti quello che appare (per carità, ho detto, appare!) è che quando c’è da prendere applausi ci si fa avanti, quando c’è da prendere schiaffi, si mettono i puntini sulle I.
Si pretende chiarezza, quando si offre chiarezza.
Chiaro!?