Richiesta in Senato, l’Arco di Traiano diventa monumento nazionale.
Benevento – In questi giorni presso gli uffici del Senato è stato depositato il disegno di legge per il riconoscimento del titolo di “monumento nazionale” dell’Arco di Traiano di Benevento. L’iniziativa è della capogruppo del Movimento 5 Stelle , la senatrice Danila De Lucia (foto in basso), che in Commissione Cultura è impegnata anche sulla valorizzazione dei cammini, le vie e i tracciati più ricchi di storia, quali, ad esempio, l’Appia e la Francigena. Considerando che l’Arco fu edificato proprio per celebrare la costruzione della via Traianea, fondamentale arteria di collegamento, alternativa alla via Appia, che univa Roma alle province meridionali, a Brundisium e dunque ai possedimenti d’Oriente, la proposta rappresenta un ulteriore momento di valorizzazione di tutto il territorio beneventano. La realizzazione dell’Arco, è scritto nel disegno di legge, permise a Benevento, antica capitale sannita, di consolidare il suo ruolo strategico e politico nell’impero dell’epoca. L’Arco è composto da un solo fornice, largo 8,60 metri e alto 15,60. Costruito con blocchi di pietra calcarea rivestita di marmo pario, la trabeazione è sostenuta da quattro semicolonne allestite accanto ai piloni. Il tessuto narrativo delle decorazioni dell’Arco rappresenta i successi e la Fortuna del Princeps su quelli che oggi chiameremo fronti interno ed esterno e alla concezione della virtù dell’Imperatore al di qua e al di là dei limes, i successi della pace (istoriati sul lato che guarda alla città) e le vittorie in guerra (raffigurate, tra le altre cose con la personificazione del Danubio e della Mesopotamia, le scene di trionfo e di assegnazione di premi e terre ai veterani) sul lato che guarda alle province. Il “riconoscimento di “monumento nazionale” è titolo che quest’opera merita per storia, esempio di architettura e innegabile valore culturale. a cura di Luigi De Rosa