Serie B:campionato falsato?
Il campionato di serie B si ferma per due settimane, si riparte il 1 maggio per poi continuare ogni tre giorni fino al 10.Il motivo? Dare regolarità al campionato. Certo che in teoria le intenzioni sono buone, peccato però che la realtà dice il contrario : il campionato è fermo su richiesta esplicita di una sola società che ha speso tanti soldi per formare un team vincente in grado di ammazzare il campionato, peccato però che il campo dice il contrario. Infatti, dietro le fortissime Empoli e Lecce c’è la Salernitana e non il Monza… e allora che si fa??
Non possiamo rischiare di trovare il Lecce nei playoff perché sarebbe un ostacolo troppo duro da eliminare quindi meglio la Salernitana che con tutta la buona volontà un torto dall’arbitro lo può pure subire (…che sarà mai…) tanto vi è abituata lo dice la storia ad iniziare dalla retrocessione dalla serie A del 1999 dove fu messa in mezzo ad un vero e proprio triangolo sempre orchestrato dallo stesso personaggio che ancora adesso trama nel mondo del calcio.
Possiamo citare anche la finale playoff disputata nel 2011 contro il Verona, in cui, ancora una volta la Salernitana fu protagonista di torti eclatanti che ancora gridano vendetta.
Questi sono solo degli esempi ma si può andare indietro nel tempo e citarne tanti altri. Tornando ad oggi, il Monza chiede la sospensione del campionato di B perché deve recuperare molti giocatori e poi non si poteva preparare al meglio per la trasferta a Salerno visto che si aveva poco tempo a disposizione dato che si doveva giocare dopo tre giorni e tra l’altro contro una Salernitana lanciatissima. Quindi meglio fermare tutto e ricaricare le pile sperando che l’entusiasmo svanisca per poi uscirne vincitori. Questo è quello che la società civile insegna e il calcio mette in pratica alla faccia dei sani principi che lo sport dovrebbe insegnare dove a vincere dovrebbe essere chi lo merita e non chi lo pretende. Il clima a Salerno si è ulteriormente riscaldato dopo questa decisione della lega di serie B e sono comparsi striscioni di protesta un po’ in tutta la città,speriamo che alla ripresa del campionato la Salernitana possa continuare la sua cavalcata senza perdere la concentrazione ancora un banco di prova per Castori che fino ad ora è stato bravissimo ma che evidentemente non basta e deve fare anche lui gli straordinari per tenere i calciatori concentrati e carichi per questo rush finale di campionato e per far sì che si possa raggiungere quel sogno lungo 23 anni…