Castellammare, Circumvesuviana Napoli – Sorrento: confermato il sequestro al cantiere Eav
Castellammare di Stabia ( Napoli ) . Cantiere Eav sotto sequestro, il gip conferma la misura e dispone il ripristino dello stato dei luoghi all’interno del Parco idropinico delle Nuove Terme. Il 6 maggio scorso i vigili urbani stabiesi, su segnalazione del sindaco Gaetano Cimmino, avevano apposto i sigilli all’area di appoggio al cantiere per il raddoppio sulla linea Circum Torre Annunziata-Castellammare. Nel parco gli operai, per conto di Eav, avevano cominciato a ripulire gli spazi, poi a portare i container che sarebbero serviti da dormitorio e mensa per due anni. Per posizionare i locali mobili era stato costruito un massetto abusivo, secondo i tecnici comunali. In verità l’ufficio tecnico lamentava la mancata comunicazione sia per l’ingresso nel Parco sia per quello che si riteneva di dover fare all’interno. Osservazioni giuste secondo il Gip del tribunale di Torre Annunziata Mariaconcetta Criscuolo che ha confermato il sequestro. «Gli abusi restano abusi, gli abusivi pure. Non avevamo dubbi – commenta Cimmino – sul corretto operato della polizia municipale e dell’ufficio tecnico e il gip ci ha dato ragione. Il sequestro del famoso cantiere Eav è stato convalidato e dovranno pure ripristinare tutto com’era».
Uno stop che rallenta ma non ferma le opere per il raddoppio che pochi giorni fa hanno ricevuto il via libera dal consiglio regionale. I piani di discussione infatti sono due e questa vicenda è emblematica. Che i lavori del raddoppio debbano proseguire, è un aspetto che ha chiarito l’amministrazione e anche il consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno perché i lavori riprendano al più presto. Quello che non riesce ad avanzare è il dialogo tra Comune ed Eav, accusata dal sindaco di procedere sul territorio e all’interno di beni comunali senza darne comunicazione, Dopo il ripristino dei luoghi, l’area dovrebbe tornare nelle disponibilità di Eav che paga a Sint (proprietaria di Terme) circa 6 mila euro all’anno per l’occupazione di quella parte di parco.