Estendere la cooperazione internazionale; favorire lo sviluppo dei mezzi tecnici;; armonizzare gli sforzi delle Nazioni per migliorare le telecomunicazioni. Sono gli scopi principali dell’unione intrnazionale delle telecomunicazioni (ITU): è una organizzazione che si occupa di definire gli standard nelle telecomunicazioni e nell’uso delle onde radio.
Fu fondata nel 1865 a Parigi e attualmente ha sede a Ginevra e il 17 di maggio viene celebrata la giornata mondiale
Il Covid ci ha mostrato quanto sia importante accelerare la trasformazione digitale perché tutti nel mondo possano ricevere informazioni, comunicazioni e rimanere connessi. La pandemia non solo ha evidenziato il ruolo essenziale svolto dalle tecnologie nel garantire la continuità del funzionamento della società, ma ha anche evidenziato le evidenti disuguaglianze tra e all’interno dei paesi in campo digitale.
Per questo la Giornata mondiale delle telecomunicazioni che l’Onu celebra oggi, nella data in cui nel 1865 fu creata l’Unione Telegrafica Internazionale, è ancor più significativa e vuole sottolineare l’urgente necessità di accelerare la trasformazione digitale e andare avanti per raggiungere gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 in modo da non lasciare indietro nessuno.
Sono molte le iniziative organizzate nel mondo in occasione di questa Giornata che mira a contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle opportunità economiche e sociali per l’uso di Internet e di altre tecnologie dell’informazione e della comunicazione in ambito economico e sociale, nonché sui modi per colmare il divario digitale. Gli hashtag lanciati dall”Unione Internazionale delle Comunicazioni per la giornata sono: #Connect 2030 et #DigitalTransformation.