IL BENEVENTO CROLLA E IL VAR LO AFFONDA NEGANDO UN RIGORE

9 maggio 2021 | 18:41
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IL BENEVENTO CROLLA E IL VAR LO AFFONDA NEGANDO UN RIGORE

Benevento-Cagliari 1-3: Semplici verso la salvezza, Inzaghi perde la gara più importante

Il Cagliari espugna il Benevento con le reti di Pavoletti, Joao Pedro e Lykogiannis, ai giallorossi non basta Lapadula. Furiose polemiche nel finale.

  • Cragno  ferma le iniziative del Benevento

Il Cagliari vince la gara più importante della sua stagione. Il Benevento perde la gara più importante della sua stagione. Emozioni e polemiche al Vigorito, la formazione di Semplicifa un balzo essenziale in chiave salvezza: finisce 3-1 per i rossoblù.

Inzaghi punta su Lapadula come prima punta, supportato da Insigne e Caprari sulla trequarti: panchina per Gaich, mentre Schiattarella è regolarmente in campo. Semplici conferma Deiola in mezzo e Carboni in difesa, con Joao Pedro e Pavoletti in avanti, quest’ultimo preferito a Cerri e Simeone.

Pronti via, il Cagliari passa subito in vantaggio. Schema da calcio d’angolo, palla dal corner sinistro per Lykogiannis che dal limite tira di prima intenzione: Montipò è sorpreso dopo pochi secondi dall’inizio del match, battuto sul palo alla sua sinistra per l’esultanza rossoblù.

Il vantaggio abbassa sensibilmente però l’attenzione del Cagliari, mentre il goal subito ha la forza di dare al Benevento ancor più motivazioni. E di fatto non solo i giallorossi trovano il pari con Lapadula dopo un quarto d’ora, complice un brutto errore di Ceppitelli, ma mettono gli ospiti alle corde.

Il Cagliari può però contare su uno dei migliori portieri del campionato, quel Cragno che conquistò la storica promozione con il Benevento qualche stagione fa. Contro i suoi vecchi colori l’estremo difensore è insuperabile, dicendo no di istinto alla conclusioni ravvicinate di Schiattarella prima e Caprari poi.

Semplici sostituisce un Carboni in difficoltà a inizio ripresa, con Zappa al suo posto e un Nainggolan che avanza tatticamente verso Pavoletti. Zero cambi invece per Inzaghi, soddisfatto di quanto fatti dai suoi nella seconda parte di primo tempo.

Il Benevento fatica però enormemente a trovare nuove occasioni, mentre il Cagliari aspetta la giusta occasione per colpire. Al minuto 64 la formazione sarda elabora in maniera ordinata e senza fretta, portando Nandez a crossare dalla destra: Pavoletti quasi non ci crede, nel saltare solissimo in mezzo all’area per battere Montipò con la sua specialità, il colpo di testa.

Inzaghi opta dunque per Viola -Gaich prima e Improta-Tuia poi, ma il Cagliari ha oramai ripreso fiducia totale senza più rischiare. Lo fa solamente nell’episodio di cui si parlerà per settimane in casa Benevento: contatto tra Asamoah e Viola in area,

Doveri assegna il rigore, poi rivede la sua decisione al VAR tra le proteste furiose dei padroni di casa.

In extratime, in mezzo al polverone, Joao Pedro trova anche la zampata del tris, sul secondo assist del devastante Nandez.

Il Benevento crolla nella gara più importante dell’anno, lo ‘spareggio salvezza’ è del team isolano.

IL TABELLINO

BENEVENTO-CAGLIARI 1-3

MARCATORI: 1′ Lykogiannis (C), 16′ Lapadula (B), 64′ Pavoletti (C), 93′ Joao Pedro (C)

BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò 5.5; Depaoli 5 (71′ Tuia 5.5), Glik 5.5, Caldirola 5.5, Barba 5; Hetemaj 5.5, Schiattarella 6 (66′ Viola 6), Ionita 6 (71′ Improta 6); Insigne 5.5 (66′ Gaich 5.5), Caprari 5 (76′ Di Serio 6); Lapadula 6.5.

CAGLIARI (3-5-2): Cragno 7.5; Ceppitelli 5, Godin 6, Carboni 5 (46′ Zappa 6); Nandez 7.5, Marin 6.5 (89′ Rugani sv), Deiola 6 (89′ Duncan sv), Nainggolan 6, Lykogiannis 6.5 (75′ Asamoah 6); João Pedro 6, Pavoletti 6.5 (95′ Cerri sv).

Arbitro: Doveri

Ammoniti: Schiattarella (B), Pavoletti (C), Tello (B), Deiola (B)