Positano, la stagione turistica parte con il molo interdetto mentre De Luca festeggia Capri Covid free
Positanonews documenta come sempre sul posto la situazione . Ancora non sono iniziati i lavori per il molo, si spera nella settimana prossima. Intanto per evitare pericolosi accessi sul molo dissestato il sindaco Giuseppe Guida ha fatto mettere le transenne.
Positano, la stagione turistica parte con il molo interdetto. A Positano, la perla della Costiera Amalfitana, la stagione turistica parte con il molo interdetto, dunque senza le vie del mare, a causa della Regione Campania.
Mentre il governatore della Regione Campania , Vincenzo De Luca, esalta Capri Covid Free, fa rimanere la città verticale senza molo, che in questo mese sarebbe quanto mai stato utile per accogliere ulteriori persone, e permettere all’economia di girare maggiormente.
È un’interdizione che amareggia molto, soprattutto visto che ci sarebbero stati i molti mesi di lockdown per effettuare dei lavori, così come aveva chiesto alla Regione diverse volte il Comune di Positano.
Le vie del mare funzionano per tutta la Costiera amalfitana, da Salerno ad Amalfi, salvo Positano. Questo per lavori che si potevano fare in pochi giorni, basta vedere questo per capire la deficienza politica ed amministrativa della Regione che ci governa e che, con i soldi dell’ANAS, ente che poi prende soldi pubblici e stiamo apposto, ha fatto addirittura un palco sulla riapertura della S.S. 163 Amalfitana con gli stagionali che stanno in ginocchio .
Bastava un taglio del nastro parco e fare il minimo per sistemare il molo prima dell’estate. Solo proclami e prese in giro, in realtà, poi, se vogliamo dirla tutta, a Capri i contagi per coronavirus Covid-19 ci sono ancora, nonostante la massiccia campagna vaccinale, mentre a Positano no.
Ma il punto non è questo, vi sembra normale aspettare la fine del lockdown per cominciare i lavori per il molo?
Foto di Giuseppe Di Martino.