Sorrento, dalla Procura avvisi di garanzia, per cinque medici dell’Ospedale S.M. della Misericordia, circa il decesso dell’ex Maresciallo Marulo
E’ quanto riporta la testata giornalistica web “Tutto Sanità”. Il decesso, avvenuto qualche giorno fa,dell’ ex maresciallo della Polizia Municipaleed il successivo esame autoptico della salma, deciso dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata dopo l’apertura di un fascicolo affidato al PM. Dott. Emilio Prisco, su segnalazione ai Carabinierida parte di uno degli stessi rianimatori, ha portato agli avvisi di garanzia per cinquemedici del nosocomio sorrentino. L’ex maresciallo, ricoverato già in gravi condizioni presso la struttura ospedaliera sorrentina,rimase in attesa di un esame di Angio Tac dell’Aorta Addominale e Toracica per oltre mezza giornata a causa del fuori uso dell’importantissimo strumento diagnostico. Invano fu poi il tentativo di trasporto in eliambulanza presso una struttura ospedaliera di Napoli. A quanto sembra a causare il decesso sia stato un aneurisma dell’aorta. Un’altro grave episodio che sarà oggetto di ulteriori polemiche che andranno a sommarsi alle tante criticità che da tempo vedono coinvolta la struttura ospedaliera sorrentina. Una serie di problematiche che non fanno onore alla nostra Città e che la manifestazione tenutasi ieri a Piazza Veniero ha cercato di evidenziare affinchè siano risolte al più presto. Di seguito l’articolo di “TuttoSanità” a firma di Gaetano Milone.(s.c.)
“Muore ex vigile urbano, avvisi di garanzia per 5 medici dell’Ospedale di Sorrento
30 Maggio 2021 Di Gaetano Milone
Avviso di garanzia per cinque medici dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento (tre del pronto soccorso e due della rianimazione), da parte del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, dott. Emilio Prisco, per la morte dell’ex maresciallo dei Vigili Urbani di Sorrento, Antonino Marulo.
Com’è noto Antonino Marulo, fu ricoverato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sorrento alle ore 7.30 del giorno 21 maggio per un improvviso malore.
Rimase in attesa di un esame di Angio Tac dell’Aorta Addominale e Toracica per r oltre mezza giornata a causa del fuori uso dell’importantissimo strumento diagnostico.
Nel primo pomeriggio, dopo la riparazione della Tac ed i risultati dell’esame che evidenziavano la gravità delle condizioni fisiche fu richiesto alla centrale operativa del 118 l’intervento dell’eliambulanza per il trasporto urgente in un attrezzato ospedale napoletano.
Purtroppo i medici dell’Eliambulanza atterrata al Campo Italia di Sorrento al momento dell’imbarco si accorsero che il cuore di Antonino Marulo aveva cessato di battere.
Venerdì scorso al cimitero di Castellammare di Stabia l’esame autoptico della salma deciso dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata (Pm, Emilio Prisco), su segnalazione ai Carabinieri da parte di uno degli stessi rianimatori, da parte del Ctu del Tribunale dott. Antonio Sorrentino, della anatomo patologo dottoressa Antonucci dei medici legali Sergio Infante, Massimo Esposito, Claudio Buccelli, Lombardi Antonio, Francesco Pacciolla.
Da quanto appreso sembra che a causare la morte dello sfortunato ex maresciallo della Polizia Locale sia stato un aneurisma dell’aorta.
Restano in piedi tutti gli interrogativi sui ritardi dell’effettuazione dell’Angio Tac e la permanenza di oltre cinque ore al P.S. dell’ospedale sorrentino prima del tentativo di trasferimento a Napoli per un eventuale urgente intervento salvavita.” – 30 Maggio 2021.