Minori, la spiaggia libera un diritto da tutelare per tutti i cittadini
Minori, costiera amalfitana. Per il calendario l’estate incomincia oggi 21 giugno. Purtroppo la stagione più calda incomincia pure con qualche polemica speriamo non sterile. La Costiera ha una conformazione e caratteristiche territoriali non adatte alle persone che vivono una disabilità fisica. Ma qualcosa si può fare per aiutare questa categoria.
La notizia di un giovane affetto da distrofia muscolare che non può esercitare un proprio diritto, quello di godere di un arenile e trovare refrigerio a mare, non sorprende ma non per questo causa meno sgomento, rabbia e tristezza. Un paese si dimostra civile mostrando attenzione alle persone diversamente abili.
L’inclusione di questa categoria dovrebbe essere garantita . Esistono norme a tal proposito come la legge n.68 del 12 marzo del 1999 che sancisce il diritto al lavoro dei disabili. Inoltre le barriere architettoniche dovrebbero essere eliminate.
L’episodio su cui vogliamo rivolgere la nostra attenzione riguarda in particolare un giovane della città del gusto, Minori che per svolgere le proprie attività quotidiane necessita dell’ausilio dei genitori. Il ragazzo purtroppo recandosi in spiaggia ha constatato con amarezza coi suoi cari di non poter raggiungere la riva con la sedia a rotelle, in quanto la passerella presente non raggiunge la riva.
Il consigliere di minoranza Fulvio Mormile ha segnalato su facebook l’incresciosa vicenda che ha suscitato amarezza in molti sul social. Una forte denuncia di una carenza in un paese che ricomincia ad accogliere turisti da tutto il mondo dopo un anno e mezzo di pandemia da Covid 19.
Valeria Civale