Positano Racconta : stasera ci sarà il quarto incontro della rassegna Letteraria, informazioni sull’incontro e ospiti

18 giugno 2021 | 10:55
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Positano Racconta : stasera ci sarà il quarto incontro della rassegna Letteraria, informazioni sull’incontro e ospiti

Questa sera avrà luogo il quarto incontro della rassegna letteraria Positano Racconta che continuerà a farci viaggiare nelle menti e nei racconti di grandi autori. Non perdetevi l’appuntamento in Piazza Flavio Gioia (sagrato Chiesa Madre) . Ecco il link per la prenotazione dell’ingresso gratuito : https://positanoracconta.it/event/18-giugno-piazza-flavia-gioia/

18 GIUGNO “POSITANO RACCONTA – IL MONDO CHE VERRA'”
 Piazza Flavio Gioia, Sagrato della Chiesa Madre.
-18:15 “Storie Criminali. Il noir tra XX e XXI secolo. Conversazione tra Pietro Del Soldà e Giancarlo De Cataldo.
-19:00 “Nel ventre di Napoli”. Conversazione tra Pietro Del Soldà e Maurizio De Giovanni
– 20:30 ” Raccontami una storia. Le letture della vita”. Conversazione tra Pietro Del Soldà e Alessandro Preziosi
-21:00 “Professori di desiderio”. Conversazione tra Elena Stancanelli e Domenico Starnone con letture di Andrea Delogu
E’ possibile prenotare chiamando al numero 0898122535 / 3349118563 oppure inviare una mail a segreteria.sindaco@comune.positano.sa.it

Di seguito i protagonisti della serata:

Raccontami una storia. Le letture della vita.

Conversazione tra : Pietro del Soldà

pietro del soldà

è autore e conduttore di  Tutta la città ne parla, il programma di Rai Radio3 che approfondisce ogni giorno un tema d’attualità. Dottore di ricerca in filosofia all’Università Ca’Foscari di Venezia, scrive di filosofia sulla Domenica del Sole24Ore ed è autore di Non solo di cose d’amore. Noi, Socrate e la ricerca della felicità. (Marsilio 2018, premio Biblioteche di Roma 2018 e premio Alessandro Leogrande 2019) e di Sulle ali degli amiciUna filosofia dell’incontro (Marsilio, 2020, Premio Città delle Rose 2020). Per la sua attività radiofonica gli è stato assegnato il premio Flaiano 2018.

Alessandro Preziosi

Alessandro Preziosi

Napoletano classe 1973, compiuti studi classici, si laurea in giurisprudenza all’Università Federico II di Napoli e frequenta l’Accademia dei Filodrammatici di Milano.Dal 2003 è protagonista di numerosi film e serie televisive come tra gli altri Elisa di Rivombrosa di Cinzia TH Torrini, Vaniglia e cioccolato di Ciro Ippolito, Il capitano di Vittorio Sindoni, I Viceré di Roberto Faenza, La masseria delle allodole di Paolo e Vittorio Taviani, L’uomo che rubò la Gioconda di Fabrizio Costa, Il commissario De Luca di Antonio Frazzi, Il sangue dei vinti di Michele Soavi, Mine vaganti di Ferzan Özpetek, Sant’Agostino di Christian Duguay, Maschi contro femmine di Fausto Brizzi, Edda Ciano e il comunista di Graziano Diana, Un amore e una vendetta di Raffaele Mertes, Il volto di un’altra di Pappi Corsicato, Passione Sinistra di Marco Ponti, Il giudice Sossi di Graziano Diana, La mia bella famiglia italiana di Olaf Kreinsen, Per amore del mio popolo di Antonio Frazzi, La Bella e la Bestia di Fabrizio Costa, Non mentire  di Gianluca Tavarelli, Classe Z di Guido Chiesa, Nessuno come noi di Wolfango De Biase, Sotto copertura di Giulio Manfredonia, Liberi di scegliere di Giacomo Campiotti, The Tourist di Evan Oppenheimer. All’attività di attore cinematografico affianca da sempre quella di attore e regista teatrale in spettacoli come AmletoCoefore, Re Lear regia di Tonino Calenda, Datemi tre caravelle di Carmelo Pennisi e Massimiliano Durante regia di Gianni Quaranta, Il ponte di Carmelo Pennisi e Massimiliano Durante , Amleto regia di Armando Pugliese, Cyrano de BergeracCyrano sulla luna e Don Giovanni regia di Alessandro Preziosi e Vincent Van Gogh – L’odore assordante del bianco regia di Alessandro Maggi. Nel 2020 esordisce come regista con il documentario La legge del terremoto, presentato alla quindicesima edizione della Festa del Cinema di Roma.

Storie criminali. Il noir tra XX e XXI secolo.

Conversazione tra Pietro del Soldà e:
 Giancarlo De Cataldo
giancarlo de cataldo
autore di Romanzo Criminale. Il suo ultimo romanzo S’intitola Il suo freddo pianto (Einaudi Stilelibero) e completa la trilogia del PM melomane Manrico Spinori.

Nel ventre di Napoli.

Conversazione tra Pietro del Soldà e

Maurizio De Giovanni
Maurizio de Giovanni
è nato nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora. Ha pubblicato tre serie di genere giallo e noir: quella con protagonista il commissario Ricciardi, ambientata nei primi anni Trenta, che conta dodici romanzi e da cui è stata tratta la serie tv Il commissario Ricciardi con protagonista Lino Guanciale; quella dei Bastardi di Pizzofalcone, ambientata nella Napoli contemporanea, finora composta da dieci romanzi, da cui è tratta la serie televisiva omonima con Alessandro Gassmann e Carolina Crescentini trasmessa da Rai Uno; nel 2018, invece, è stato pubblicato il primo libro della serie dedicata a Sara Morozzi dal titolo Sara al tramonto, a cui seguono Le parole di Sara (2019),  Una lettera per Sara (2020) e Gli occhi di Sara (2021). Il personaggio di Sara, inoltre, compare nel libro Sbirre (2018). Altre opere dell’autore sono Il resto della settimanaI Guardiani e numerosi racconti tra cui si ricordano in particolare quelli con protagonista l’assistente sociale Mina Settembre: Un telegramma da Settembre e Un giorno di Settembre a Natale. A questi ultimi racconti è ispirata la serie tv Mina Settembre, con protagonista Serena Rossi, andata in onda su Rai Uno nel 2021. Con Il metodo del Coccodrillo nel 2012 ha vinto il Premio Scerbanenco. Ha scritto anche per il teatro, adattando Qualcuno volò sul nido del cuculo di Kesey e American Buffalo di Mamet, e realizzando i testi originali di “Ingresso indipendente” e di Il silenzio grande. A fine agosto 2019 è stato pubblicato Dodici rose a Settembre (Sellerio Editori Palermo), il primo romanzo completamente dedicato al personaggio di Mina Settembre a cui segue Troppo freddo per Settembre (2020) pubblicato per Einaudi Editore.

Professori di desiderio.

Conversazione con letture di Andrea Delogu tra :
Elena Stancanelli
Stancatelli Elena
è nata a Firenze. Il suo primo libro è Benzina (1998) pubblicato da Giulio Einaudi e da cui è stato tratto l’omonimo film, diretto da Monica Stambrini. Il suo ultimo libro è La femmina nuda (2016) edito da La nave di Teseo. Collabora con La Stampa e laRepubblica. Ha scritto insieme a Emma Dante e a Giorgio Vasto la sceneggiatura del film Le sorelle di Macaluso (2020), diretto da Emma Dante.
Domenico Starnone
domenico Starnone
 nato a Saviano (Napoli) nel 1943, e vive a Roma. Per molti anni ha insegnato materie letterarie nelle scuole superiori, è stato redattore delle pagine culturali de Il Manifesto. Tiene una rubrica sul settimanale Internazionale. Nel 2001 ha vinto il Premio Strega per il romanzo Via Gemito. Ha scritto soggetti e sceneggiature per il cinema e per la televisione. I suoi ultimi libri sono Lacci (2014), Scherzetto (2016) e Confidenza (2019). Un suo racconto lungo, Vita mortale e immortale della bambina di Milano, uscirà nell’ottobre di quest’anno.
Il Comunicato Stampa

IL MONDO CHE VERRÀ

Venerdì 18 giugno 2021, Sagrato della Chiesa Madre

Conversazioni al tramonto con:

Pietro Del Soldà, Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni, Andrea Delogu, Alessandro Preziosi, Elena Stancanelli, Domenico Starnone

Continua a riscuotere un grande successo di pubblico la rassegna letteraria Positano Racconta. Venerdì 18 giugno, a partire dalle 17,45, in programma nuovi appuntamenti di Positano Racconta “IL MONDO CHE VERRÀ, il festival letterario curato da Nicola Lagioia e promosso Fondazione De Sanctis, giunto alla quarta giornata.

“In luoghi incantevoli e davanti ad un pubblico numeroso e attentissimo, si susseguono con ritmo serrato le conversazioni e gli incontri. Qualcuno dei presenti ha fatto un lungo viaggio solo per venire a sentire gli scrittori parlare, e questo è davvero un segno importante – sottolinea Nicola Lagioia – a loro va tutta la nostra gratitudine. E intanto oggi pomeriggio Positano Racconta prosegue il suo viaggio in Piazza Flavio Gioia”.

Gli appuntamenti di venerdì 18 giugno

18.15-18.45 Storie criminali. Il noir tra XX e XXI secolo. Conversazione tra Pietro Del Soldà e Giancarlo De Cataldo – Piazza Flavio Gioia, Sagrato Chiesa Madre

19.00-19.30 Nel ventre di Napoli. Conversazione tra Pietro Del Soldà e Maurizio De Giovanni – Piazza Flavio Gioia, Sagrato Chiesa Madre

20.30-21.00 Raccontami una storia. Le letture della vita. Conversazione tra Pietro Del Soldà e Alessandro Preziosi – Piazza Flavia Gioia, Sagrato Chiesa Madre

21:00-21.45  Professori di desiderio. Conversazione tra Elena Stancanelli e Domenico Starnone con letture di Andrea Delogu – Piazza Flavio Gioia, Sagrato Chiesa Madre

Nicola Lagioia, curatore del festival, descrive i quattro appuntamenti. “Pietro Del Soldà con Giancarlo De Cataldo racconta il noir tra il ventesimo e il ventunesimo secolo quindi attraverso i libri più importanti, anche i suoi da Romanzo criminale in poi. Maurizio De Giovanni, in streaming, intervistato da Del Soldà racconta la sua Napoli. Alessandro Preziosi ci racconta, da attore, quali sono state le letture più importanti e fondamentali nella sua vita. Poi Andrea Delogu legge brani pagine tratte da Via Gemito perché il quadro famoso del papà di Domenico Starnone, protagonista di Via Gemito, in realtà si trova nella sala consiliare del comune di Positano. Nella conversazione con Elena Stancanelli si parlerà di Via Gemito ma anche degli ultimi libri di Domenico Starnone Scherzetto, Confidenza e Lacci che sono una sorta di trilogia delle relazioni tra le più profonde che siano state scritte in Italia negli ultimi anni”.

 “Gli incontri sono interessanti momenti di confronto in cui si rivolge uno sguardo al futuro valorizzando il concetto intrinseco delle parole – ha detto il Sindaco di Positano Giuseppe Guida un puzzle di parole in grado di trasportarci lì dove si abbandona il corpo per lasciare spazio alla mente. Ed infatti, durante i mesi di pandemia, i libri hanno ricoperto un ruolo fondamentale perché ci hanno permesso di superare le mura di casa e viaggiare grazie all’immaginazione. Continuiamo a sottolineare il valore della lettura, di quelle letture irresistibili in cui l’elemento soggettivo diviene parte integrante con noi stessi”.