ASL Salerno-ospedale di Sapri: a monsignor Angelo Spinillo la decima edizione “Premio Don Giovanni Iantorno”.
Si è notata e vista come tutti gli anni anche l’immancabile presenza del Cav. N. H. don Attilio De Lisa proveniente dal Comune di Sanza al rispetto del Coronavirus Covid-19 pandemia di cui come cattolico cristiano praticante in qualità di Referente diocesano del Vescovo Mons. Antonio De Luca alla Formazione della Cultura Socia e dipendente di ruolo sanitario C.P.S. Infermiere con requisiti superiori di Coordinatore ha onorato il premiato S. E. di cui espone apertamente la sua vicinanza da Cavaliere dell’Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro Papa della Santa Sede – Vaticano e la stima alla Politica Italiana da Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il Premio è stato istituito nel 2012 in memoria del parroco di Sapri protagonista della lotta per aprire l’ospedale di zona. Egli aprì le porte della chiesa saprese ai bisogni della gente. I temi culturali, etici e sociali del suo tempo erano oggetto di ampie discussioni nei dibattiti che organizzava nella casa canonica.
La memoria storica di una comunità non può essere disattesa perché è la traiettoria che ne orienta il futuro. Questo è lo spirito su cui è improntata una delle manifestazioni più attese dell’estate saprese: il “Premio Don Giovannino Iantorno”, giunto ormai alla decima edizione. L’evento, che da sempre rifugge il registro di certa retorica celebrativa, rappresenta una preziosa occasione di dibattito e di confronto sul valore
simbolico della rivolta di Sapri per l’apertura del Presidio Ospedaliero dell’Immacolata di Sapri e sulla inconsueta figura leaderistica di Giovanni Iantorno, alla luce della nostra inquieta attualità, sempre più orfana di grandi figure di riferimento.
Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato ieri sera martedì 27 Luglio, alle 22.00, presso l’area spettacoli del lungomare cittadino di Sapri, al Vescovo di Aversa e Presidente della Commissione Episcopale per il Laicato, Mons. Angelo Spinillo, già Vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro. La cerimonia di consegna è stata preceduta da una testimonianza di Eduardo Rina, ex componente del “Comitato di Lotta”. Poi il sindaco di Sapri Dott. Antonio Gentile insieme alla Sorella Maria Iantorno il riconoscimento (per essersi distinto per “l’affermazione dei diritti costituzionali, della legalità, della difesa del Creato e della lotta al disagio giovani” come recita la motivazione dell’assegnazione) all’illustre ospite con la presenza dei Parroci locali don Enzo Morabito e don Nicola Romano. E’ c’è stato un dibattito, condotto dalla giornalista Antonella Grippo, con interventi musicali a cura di Umberto Iervolino. Quindi presenti alla cerimonia le sorelle del presule scomparso. Negli anni addietro i premi sono stati assegnati, tra gli altri, a: Mons. Vincenzo Paglia, Don Luigi Merola, alla “Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore”, Don Pino De Masi, Padre Maurizio Patriciello, Don Tonino Palmese,Mons. Giancarlo Bregantini, Giuseppe Cilento Presidente Cooperativa Nuovo Cilento,Sindaco Popolo di Lampedusa e Linosa,ecc.. L’iniziativa è patrocinata e organizzata dal Comune di Sapri assessorato Turismo e Spettacolo.