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La dottoressa Pacifico: “Bisogna avere uno sforzo di visione: facciamo dialogare i reperti archeologici di Positano con quelli campani”

29 luglio 2021 | 17:39
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In un nostro video esclusivo la dottoressa Silvia Pacifico sottolinea l’importanza di educare i giovani alla tutela del bene culturale.
Si spera in autunno di poter portare i ragazzi delle scuole in visita guidata al MAR.

La dottoressa Pacifico:” Bisogna avere uno sforzo di visione, facciamo dialogare i reperti archeologici di Positano con quelli campani”.

Positano Città Archeologica, ieri un passo per un lungo viaggio.

Continuano le tappe del percorso studiato dalla Soprintendenza con l’amministrazione a spiegarlo, in un video di Positanonews, la dottoressa Pacifico.
La dottoressa Silvia Pacifico è un funzionario archeologo presso la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino.

La dottoressa ha sottolineato come la precedente amministrazione, guidata dall’ex sindaco Michele De Lucia e quella attuale con a capo  Giuseppe Guida sono stati attivi e presenti nel seguire lo sviluppo della Villa Romana.

“Bisogna avere uno sforzo di visione e di fare dialogare i reperti di deposito, sia dei pezzi che vengono da Positano, ma anche dei pezzi di produzione campana, come quelli in esposizione da ieri. Per uno sforzo di visione ma anche per un impegno educativo, comporta anche un impegno ad educare e a tutelare. Importante il rapporto con i ragazzi, con le scuole.  Da settembre si spera di poter far affluire i ragazzi delle scuole per sensibilizzare i bambini e anche la comunità di Positano alla consapevolezza del patrimonio locale”. Questa la dichiarazione della dottoressa Silvia Pacifico presente ieri alla inaugurazione della mostra dei reperti archeologici nella Cripta Inferiore della Chiesa Madre di Positano.

Fondamentale educare i giovani al bene culturali, al rispetto e alla tutela del patrimonio e valorizzarlo.

Un altro grande obiettivo, inoltre, in quanto sono già previsti due milioni di euro dal Mibact, mentre oggi iniziano gli scavi di un nuovo ambiente della Villa Romana.