Nella bellissima Atrani fuochi spettacolari della Flyng Fox di Besoz
Di chi è il Flying Fox?
Per molti media è di mister Besoz patron di Amazon , ma nessuna conferma ufficiale Tecnicamente è un charter, ovvero uno yacht che è proprietà di una società che lo affitta per pochi giorni o per periodi di tempo medio brevi (da una settimana a un’intera stagione estiva) alle poche persone che si possono permettere un lusso del genere. A occhio e croce vale intorno ai 400 milioni di dollari ma c’è chi dice che solo gli allestimenti interni sono almeno un quarto del suo valore e che dunque anche adesso, in un periodo di crisi, per poterselo prendere in esclusiva sarebbe necessario non meno di mezzo miliardo di dollari.
La proprietà di fatto è sconosciuta. Il Flying Fox è stato realizzato e allestito da Lürssen, storico cantiere tedesco di Brema con quasi 150 anni di storia nella realizzazione di barche di lusso sulla base di un progetto ben preciso. Il che significa un proprietario sicuro… ma il fatto che sia stato affidato a una società di charter, la Imperial Yachts, sembra far pensare che in realtà il miliardario non ci sia.
Flying Fox
La poppa del Flying Fox con la piscina più piccola
Tutti gli eccessi del Flying Fox
Da più parti si sostiene che sarebbe stato il guru di Amazon, Jeff Bezos, a volerlo e disegnarlo così. Sarebbe stato il “regalo” che il multimiliardario si è fatto a causa del drammatico divorzio con la ex moglie Mackenzie che gli ha staccato un assegno da 38 miliardi oltre a un mensile imprecisato (si dice di 400mila dollari) e il 4% delle azioni Amazon per tutta la vita. Ma se anche Bezos fosse il proprietario di questa meraviglia si guarderebbe bene dal dirlo per tanti motivi. Fiscali, nuove pretese della ex moglie che potrebbe dimostrare che il marito si era ordinato il Flying Fox prima del divorzio e che dunque quella bellezza è anche sua.
In attesa di capire se mai si saprà chi c’è dietro questa meraviglia galleggiante vale la pena elencare i suoi eccessi: 136 metri di lunghezza, disegnato dai due architetti più celebrati della nautica di lusso,Espen Øino e Mark Berryman.
Il Flying Fox va al di là di qualsiasi aspettativa: 11 appartamenti ognuno dei quali con il suo bagno per un totale di 25 ospiti, 54 persone d’equipaggio. In sala macchine quattro motori MTU da 12mila cavalli l’uno. Sul ponte una piscina di 12 metri. E ancora una SPA di 400 metri quadrati divisa su due piani che non ha nulla da invidiare a quelle delle grandi navi da crociera, tre cucine, quattro moto d’acqua e un tender (il mezzo d’appoggio) che da solo vale almeno il 10% del costo complessivo del mezzo. Il tutto illuminato da un raffinatissimo disegno di luci che esplode da ogni cabina e lo fa sembrare una sorta di astronave