Penisola sorrentina, VAS (Verdi,ambiente e Società) a fianco di Federico Cafiero De Raho nella lotta contro la criminalità organizzata
E’ quanto ha manifestato il Presidente nazionale, Stefano Zuppello in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria, da parte del Comune di Meta ,al Procuratore Nazionale Antimafia . In momenti di particolare criticità, come quello che si sta vivendo,si registra una escalation da parte della criminalità organizzata. Pertanto diventa di particolare importanza anche la collaborazione tra le Associazioni con le Forze dell’Ordine circa la vigilanza su territori appetibili come la Penisola Sorrentina. Un grave pericolo per tante comunità ed una scommessa che si deve vincere, soprattutto la politica deve vincere!
Durante la cerimonia, svoltasi presso il Comune di Meta, per il conferimento della cittadinanza onoraria il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Dott. Cafiero De Raho ha incontrato le Associazioni ambientaliste e contro le illegalità presenti sul territorio, nell’occasione rappresentate da VAS (Verdi Ambiente e Società) ed “I Cittadini contro le mafie e la corruzione”. Oltre ad un rapporto di stima e di fiducia che dura da oltre vent’anni, come evidenziato da Rosario Fiorentino, le Associazioni continuano a sostenere l’attività del Procuratore De Raho e della Magistratura ordinaria nel contrastare la criminalità organizzata. In particolar modo per quanto si prospetta nel prossimo futuro per territori esposti come la Penisola Sorrentina.
Ormai è risaputo che da tempo in varie parti del Paese anche il turismo inizia ad essere condizionato dalle regole dettate dalla criminalità organizzata che inevitabilmente in un prossimo futuro potrebbe bloccarne lo sviluppo. All’enorme lavoro portato avanti, negli ultimi decenni, dalle Forze dell’Ordine e dalla Magistratura nel contrastare fenomeni come l’usura, il riciclaggio, il traffico di droga nonché un perenne assalto ad un territorio di pregevole qualità ambientale da parte di pseudo imprenditori senza scrupolo, va ora aggiunto il pericolo rappresentato dalla grave crisi che ha messo in ginocchio l’intero comparto del turismo a causa della pandemia da covid 19. Una situazione di forte criticità che facilmente potrebbe rappresentare una grande occasione per la criminalità organizzata, nel rilevare, investendo capitali illeciti, la moltitudine di imprese turistiche in forte difficoltà. Proprio in momenti difficili, come quello che si sta vivendo, diventa sempre più di particolare importanza la collaborazione tra le Associazioni ,dedite alla vigilanza lungo un territorio da sempre appetibile dal crimine organizzato ,come la Penisola Sorrentina, e le Forze dell’Ordine.
Le Associazioni così come in passato ,potrebbero continuare a rappresentare quell’anello di congiunzione tra cittadini ed imprenditori, timorosi di esporsi , le Forze dell’Ordine e la Magistratura. Negli ultimi anni sempre più di frequente vengono attenzionati alle Autorità preposte situazioni anomale che tendono ad aprire poi scenari di dubbia legalità, dietro alle quali spesso si celano operazioni non del tutto trasparenti. Una situazione che la pandemia e la successiva forte crisi economica hanno peggiorato. A tale proposito De Raho,durante l’evento, ha incoraggiato a mantenere alta l’attenzione sui fenomeni che inquinano l’economia sana. Una comunità coesa e solidale può anch’essa contrastare determinati fenomeni.
Tuttavia, oltre al prezioso lavoro delle Forze dell’Ordine, come spesso evidenziato dalle Associazioni, fondamentale potrebbe essere l’attenzione da parte degli Uffici Comunali preposti nel rilasciare con una certa facilità permessi ed autorizzazioni. Evitare lo spalancare le porte ad una moltitudine di pseudo imprenditori ,provenienti dai paesi limitrofi e successivi aprirsi e chiudersi di nuove attività, potrebbe essere un primo passo nell’imporre quel rispetto delle regole che potrebbe rappresentare un paletto fondamentale affinché determinate situazioni non si verifichino. Chiaramente l’operato delle Forze dell’Ordine rimane determinate.
La delegazione della penisola sorrentina dei VAS, capeggiata dal Presidente nazionale, Dott. Stefano Zuppello e con Rosario Fiorentino ha espresso il proprio compiacimento al Comune ed al Sindaco di Meta, Giuseppe Tito, per aver voluto conferire la cittadinanza onoraria al Dott. Cafiero De Raho. Il Presidente Zuppello , riconoscendo il lavoro svolto contro i clan camorristici e mafiosi da parte del Procuratore Nazionale Antimafia, ha ricordato il premio conferitogli qualche anno fa a Sorrento durante il consueto appuntamento annuale Verde-Ambiente. Zuppello ha inoltre evidenziato che nella tenace azione contro le mafie, il traffico di rifiuti e il male affare , ultimamente il Dott. Cafiero De Raho ha rinnovato il segnale circa il grave pericolo in cui potrebbero incorrere territori come la Penisola Sorrentina in un periodo così difficile per la salute e l’economia.
Secondo Zuppello, bene fa il Procuratore a chiedere di non allentare i controlli soprattutto in vista delle opere da realizzare con il PNRR e la moltitudine di fondi che saranno a disposizione del nostro Paese. Bisogna trovare opportuni meccanismi che, senza rallentare l’economia , evitino le infiltrazioni malavitosi nei tessuti sociali ed economici dei territori. “Una scommessa che si deve vincere, soprattutto la politica deve vincere!”
L’Associazione VAS sarà sicuramente , come in passato ed in modo costante, a fianco del Procuratore De Raho e di chiunque si batte per sconfiggere in crimine organizzato. Nel ringraziare ancora una volta il Sindaco Giuseppe Tito per la straordinaria iniziativa, il Presidente Vas ha rinnovato l’invito ai presenti a fine stagione, per l ‘appuntamento annuale a Sorrento, per il premio Verde-Ambiente. – 14 luglio 2021 – salvatorecaccaviello.