Salerno, CINEDU’: “i bambini sono il sale della vita”
Tra farfalle luminose, acrobazie di danza aerea e personaggi dei cartoni animati tra le colonne di Nettuno ha preso il via la finale della VIII edizione di School Movie, la rassegna cinematografica per Istituti Scolastici che consiste nella realizzazione di cortometraggi da parte degli alunni delle Scuole Primarie e delle Scuole Secondarie di I Grado della Campania.
Lunedì e martedì scorso, il palco allestito davanti l’area archeologica di Paestum ha registrato in entrambi i casi il tutto esaurito e soprattutto la gioia di questi piccoli protagonisti che, finalmente dal vivo, hanno potuto rivedere i propri video e festeggiare l’elezione dei vincitori.
VINCITORISCHOOL MOVIE 2021 SEZIONE PRIMARIA E SECONDARIA
Il Primo Circolo di Mercato San Severino, con il video “La mantella verde”, vince il Premio School Movie 2021. Protagonista del cortometraggio, ambientato nella seconda guerra mondiale, è una bimba che indossa la mantella verde per coprirsi dal freddo. Diventata nonna la consegna alla nipotina che vive gli anni moderni tra agi e benessere economico ma in solitudine. Vincitore assoluto per la scuola secondaria è l’Istituto Comprensivo Mario Vassalluzzo Comvass di Roccapiemonte con “Il futuro…pronti a farcelo da noi”, realizzato dalle classi 1D e 2A della scuola secondaria di I grado, che racconta i tempi tristi del loockdown e la rinascita dei ragazzi coinvolti nella realizzazione di un progetto scolastico insieme.
Per la sezione sociale sul podio sale la Scuola Primaria di Fisciano con “Lettera al mare” e il Plesso Scigliati di Capaccio Paestum con “Il coraggio di Victoria”; per la sezione territorio vince l’Istituto Comprensivo di Serino con “Che musica nell’azienda di papà”, la storia di un bimbo appassionato delle sette note che con l’aiuto di un amico riesce a convincere il suo patriarca della propria attitudine artistica fino a commuoverlo e la Scuola Secondaria San Tommaso D’Aquino di Mercato San Severino con “Il Compito”, la storia di un ragazzo disabile che, solo sulla sua sedia a rotelle, si racconta al suo amico immaginario.
Mercato San Severino vince anche la sezione menzione speciali: podio per “Il Coraggio delle donne” del I Circolo plesso Coppola.
Con “Non tenere la bocca chiusa”, l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri Secondaria di I Grado di Roccadaspide vince il premio Spot, new entry di quest’anno che ha coinvolto i ragazzi in tutte le fasi di realizzazione del video. Oltre a questi tanti sono stati i premi assegnati, dalla sceneggiatura ai costumi, da quello della critica all’interpretazione, riconoscendo a tutti i partecipanti il coraggio di essersi messi in gioco. Sul palco anche Don Patrizio Coppola. «Attraverso School Movie i ragazzi possono entrare in una realtà multimediale e fare in modo che il loro futuro sia soprattutto un gioco da ragazzi. Mi auguro che l’incontro con il fantasy possa far nascere in loro un interesse maggiore per il prossimo, per i loro coetanei anche quei ragazzi che vivono una condizione di disagio, qualunque esso sia», ha sottolineato il sacerdote che ha dato vita al campus universitario italiano dove si forma la nuova generazione di professionisti che progettano videogiochi e cartoni animati. Da qui il soprannome Padre Joystick.
«Bambini straordinari, partecipazione indescrivibile: siamo molto soddisfatti del lavoro fatto, della sinergia tra enti pubblici e privati e della risposta da parte di tutti. Gli ospiti sono stati eccezionali e hanno regalato un tocco di unicità a questa edizione, il coinvolgimento professionale ed emozionale della giuria è stato encomiabile, i piccoli protagonisti, ancora una volta, sono stati impeccabili riuscendo a dosare disciplina e adrenalina», ha detto Enza Ruggiero, Presidente Associazione School Movie.
A premiare i piccoli grandi protagonisti i big dello spettacolo e della musica italiana. «Sono molto felice di essere qui, School Movie è un evento meraviglioso, a saperlo avrei portato anche mio figlio. Va bene giocare alla play station, ma quando si parla di arte è il momento in cui si fa la differenza. In bocca al lupo a tutti voi ragazzi per il vostro futuro», ha esordito Anna Tatangelo che, protagonista della prima sera, non si è risparmiata né sul palco né dietro le quinte dispensando grandi sorrisi e migliaia di autografi oltre che un’esibizione canora da big quando ha interpretato il suo ultimo singolo “Guapo”.
Sul palco di School Movie è salito anche Michele Cucuzza. «Che cosa meravigliosa School Movie, ho figli grandi, ma essere qui è un privilegio perché le giovani generazioni sono il nostro futuro e vederli esprimersi in iniziative come questa, piene di creatività, di inventiva e di progetti è una fortuna. Mi piace molto stare in mezzo a loro. Credo che in questo paese manchi un po’ il contatto tra chi ha maggiore esperienza e ha una certa età e chi è più giovane. Mettere insieme queste cose la ritengo una grande idea», ha spiegato il giornalista, che ha colto l’occasione di essere a Paestum anche per presentare il suo ultimo libro “Steve Jobes. Vita e invenzioni di un genio coraggioso”. «Quest’uomo non ha mai fatto un’indagine di mercato, Jobs, ogni suo prodotto era frutto della sua fantasia. A voi giovani di School Movie dico quello che dice lui: siate affamati, desiderosi di cercare cose nuove, cercarle dentro di se, sapere cosa si vuole fare», ha aggiunto Cuccuzza.
Due serate in cui si è riso anche tanto grazie agli ospiti Ciro Villano, Angelo Di Gennaro e gli Arteteca, il duo più amato delle ultime stagioni di Made in Sud composto da Monica Lima e Enzo Iuppariello che ha fatto della comicità spontanea e tagliente il modo più originale per raccontare l’ironia della vita e agli amici di School Movie, Pippo Pelo e Rosaria Sica, conduttori straordinari dell’evento che segna la ripartenza e sogna già una nuova ed entusiasmante edizione.
«Il Comune di Capaccio Paestum ha sostenuto con convinzione anche questa edizione di School Movie. Un’edizione che si conferma un successo tanto più ragguardevole in quanto arriva al termine di un anno scolastico difficile. Vedere tanti bambini nell’area archeologica di Paestum e toccare con mano la loro allegria è un’immagine che riempie il cuore di gioia e ci spinge a guardare al futuro con maggiore ottimismo», ha concluso il Sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri.