Cava de’ Tirreni, ok al progetto per la ristrutturazione della palestra della scuola media di Santa Lucia
Cava de’ Tirreni, ok al progetto per la ristrutturazione della palestra della scuola media di Santa Lucia.
Dopo anni di interventi tampone, danni causati dal maltempo e dai vandali, la palestra comunale è finalmente destinataria dei fondi per finanziare il progetto di riqualificazione che l’amministrazione comunale aveva redatto ormai da tempo, la cui versione esecutiva è stata approvata nei giorni scorsi a Palazzo di Città.
In particolare, la città metelliana rientra nell’elenco dei comuni assegnatari di un contributo economico previsto dal piano ministeriale di investimenti previsti dal fondo “Sport e periferie” e relativi a interventi in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile.
Tale somma, per un totale di 340 mila euro, sarà utilizzata dall’amministrazione per coprire le spese di intervento che riguardano la ristrutturazione e la messa in sicurezza della palestra comunale della frazione Santa Lucia, annessa alla scuola media di via Monticelli.
Il restyling della struttura, che da anni necessita di interventi di manutenzione straordinaria, prevede la ristrutturazione di spogliatoi e servizi igienici, opere di tinteggiatura interne, rifacimento della pavimentazione dell’area di gioco, sostituzione delle vetrate rotte e apposizione di grate metalliche, eliminazione delle barriere architettoniche e opere di sistemazione dell’area esterna. Inoltre sarà rifatta la copertura con la rimozione dell’amianto e saranno eseguiti tutti i lavori per consentire l’omologazione del campo di gara.
L’impianto sportivo periferico è finito più volte nel ciclone non solo per le carenze di tipo strutturale, ma anche per i continui atti vandalici perpetrati ai danni dell’immobile e i frequenti episodi di cedimenti causati dal maltempo. Almeno in due occasioni le lamiere di copertura del tetto erano state divelte dal forte vento.
Episodi, questi, che resero necessaria, in entrambe le occasioni, la sospensione delle attività didattiche a tutela dell’incolumità degli alunni. Nel 2019, addirittura, si era sfiorata la tragedia quando un diciannovenne della zona fu colpito alla testa da un blocco in cemento distaccatosi dal tetto, mentre era intento a giocare a pallone con gli amici nel cortile della palestra. Nel tempo non sono poi mancati gli atti vandalici e i furti: in più di una circostanza, un gruppo di giovani del quartiere ha sottratto i canestri del campetto esterno per evitare che altri potessero utilizzarli mentre alcuni teppisti rimasti ignoti si erano impegnati a mandare in frantumi le vetrate delle finestre.
Ora il progetto per una “nuova vita”.