Il virus blinda il Ferragosto: niente falò in spiaggia a Vietri, la Prefettura vara il piano anti-assembramenti e chiede di stoppare i fuochi
Il virus blinda il Ferragosto: niente falò in spiaggia a Vietri, la Prefettura vara il piano anti-assembramenti e chiede di stoppare i fuochi. Ce ne parla Alessandro Mosca in un articolo dell’edizione odierna del quotidiano La Città di Salerno.
Il virus avanza, la paura cresce, le strette aumentano. Adesso tutte le istituzioni si destano: non solo i sindaci, che già da giorni stanno “proteggendo” i loro territori. Ma anche dalla Prefettura di Salerno sono arrivate chiare indicazioni: in tutto il territorio fra Scafati e Sapri, infatti, sarà un Ferragosto blindato. È l’esito del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza tenuto ieri in piazza Amendola: ci saranno, infatti, molti più controlli nel weekend della festività del 15 agosto. E, soprattutto, dal prefetto Francesco Russo è arrivata la richiesta di stoppare ogni evento coi fuochi d’artificio per evitare assembramenti e, soprattutto, cancellare l’altissimo rischio d’incendi viste le temperature bollenti degli ultimi giorni.
La stretta della Prefettura. Il piano per Ferragosto è già pronto: le forze dell’ordine, infatti, attueranno dei mirati servizi di vigilanza nelle località balneari – in particolare della Costiera Amalfitana e del Cilento dove solitamente si registra la maggior presenza di persone soprattutto giovani – a Ferragosto per verificare il rispetto delle normative anti-Covid, il distanziamento sociale e il divieto d’assembramento. Controlli che riguarderanno anche le attività commerciali, chiamate a dover rispettare al massimo i “paletti” imposti a livello nazionale. «Occorre mettere in campo tutte le energie per il Ferragosto in sicurezza», il messaggio arrivato dalla Prefettura.
Il no ai fuochi d’artificio. Ieri, inoltre, dalla Prefettura è arrivata anche una circolare ai sindaci del Salernitano su una questione che va ad intersecarsi con l’emergenza Covid: l’ondata anomala di caldo che fa aumentare il rischio d’incendi. Dagli uffici di piazza Amendola è stato chiesto di bloccare ogni tipo di spettacolo pirotecnico proprio per ridurre al massimo le possibilità di innescare i roghi e anche per evitare assembramenti. Toccherà ai primi cittadini, adesso, prendere provvedimenti e sancire lo stop di appuntamenti tradizionali come, ad esempio, i fuochi dell’Assunta di Positano.
I Comuni si blindano. Ma, intanto, i sindaci continuano a stringere le maglie in vista del Ferragosto. Mentre ieri l’Unità di Crisi ha comunicato 112 casi di positività nel Salernitano, sul territorio la nuova ondata fa paura. Spaventa tutti, da Nord a Sud della provincia. Nel Diano, alla scoperta di altri quattro casi di positività, il sindaco di Sanza, Vittorio Esposito, ha minacciato i suoi concittadini di essere pronto a un’ordinanza per prendere misure forti. Una stretta è già arrivata a Vietri sul Mare: il primo cittadino Giovanni De Simone, infatti, da ieri sera ha chiuso le spiagge a partire dalle ore 19, demandando i vigili urbani e chiedendo il supporto dei carabinieri per presidiare tutti i varchi d’accesso agli arenili del Comune “porta” della Costiera Amalfitana. De Simone, infatti, ha vietato anche per i prossimi giorni i tradizionali falò di Ferragosto per evitare assembramenti: a Vietri, negli ultimi giorni, sono stati accertati 7 casi di Covid.