Positano, ancora disagi inaccettabili dal 118 senza medico la notte, questa volta a un positanese a Fornillo
Positano, ancora disagi inaccettabili dal 118 a Fornillo, questa volta a un positanese a Fornillo. Ancora un intervento nella cittadina della Costiera amalfitana sguarnita in pieno agosto della presenza di un medico . Un malore in Via Boscariello e l’ambulanza con i volontari e l’infermiere, che fanno il possibile, salgono per duecento scale in Via Boscariello, dopo innumerevoli telefonate.
Intanto il centralino del 118 della Campania non sempre funziona benissimo o localizza gli interventi da fare, a volte si confonde fra provincia di Salerno e Napoli, sulla S.S. 163 verso la Penisola sorrentina, per esempio, è molto più vicino l’ospedale di Sorrento che l’ospedale “costa d’ Amalfi” di Castiglione di Ravello, ma qui il problema è serissimo.
Positano è senza guardia medica estiva con decine di migliaia di persone che ci sono, non abbiamo avuto risposte dall’ASL ufficiali, ma davvero la situazione è insostenibile, non solo per i turisti, che giustamente sono disorientati a vedere che in un paese importante in tutto il mondo come Positano non vi sia un’assistenza sanitaria adeguata, ma anche per i positanesi.
Una differenza che noi non abbiamo mai fatto, ma giusto per precisare. L’ambulanza alla Sponda verso Praiano è stata spostata in Piazza dei Racconti, ed è già più vicina alla spiaggia, dove c’è un volontario della Croce Rossa che praticamente sta li da solo tutti i giorni, ma è davvero prezioso ed è un persona seria e preparata, lo abbiamo visto all’opera.
Allora la situazione è questa, vuoi con la scusa del Covid, che assorbirebbe medici, ma ora non ci sono tanti ospedalizzati, vuoi con i rimborsi non dati al 118 come promesso, vuoi con una deficienza totale da parte di tutti gli attori sociali, politici ma anche economici, ci troviamo una ambulanza senza medico, senza guardia medica estiva, con una guardia medica notturna a Praiano che non basta neanche a Praiano.
Ma possibile che ci dobbiamo basare sui volontari o sulla speranza di trovare un medico in spiaggia?
E’ quello che chiediamo anche agli albergatori ed operatori turistici che avrebbero potutto fare un documento o una colletta a questo punto per procurarsi un medico visto che comunque si sta lavorando e che se succede qualche tragedia non sarà certo un bene per il turismo.
Sarebbe anche una provocazione visto che le istituzioni nazionali e regionali che tanto si riempiono la bocca su Positano poi di fatto ci abbandonano al nostro destino.